Nuovo arresto per Shia LaBeouf: “Urlava oscenità di fronte a un bambino ed era aggressivo”
Nuovi guai giudiziari per Shia LaBeouf. L’attore 31enne è stato arrestato alle 4 del mattino di sabato 8 luglio in Georgia, negli Stati Uniti. Secondo l’ufficio dello Sceriffo della Contea di Chatham, sarebbe diventato violento dopo aver chiesto una sigaretta a un passante che gliel’avrebbe rifiutata. Le accuse a suo carico sono di ostruzione, comportamento molesto e stato di ebbrezza in luogo pubblico. Trattandosi di reati minori, la cauzione sarebbe stata fissata a 3500 dollari, pagati regolarmente verso le prime ore del mattino dello stesso giorno perché l’attore potesse lasciare il carcere. La polizia locale ha diramato un comunicato per spiegare i motivi del suo arresto:
Era turbolento, usava oscenità e linguaggio volgare in presenza di una donna e un bambino. Gli è stato detto di lasciare l’area ma si è rifiutato, diventano aggressivo verso l’agente. Quando l’agente ha cercato di arrestare LaBeouf, l’uomo si è rifugiato in un hotel vicino. LaBeouf è stato arrestato nella hall dell’hotel, dove i suoi comportamenti molesti sono continuati.
Non è la prima volta che viene arrestato
LaBeouf si trovava in Georgia per girare un film indipendente Non è la prima volta che l’attore rimane coinvolto in guai giudiziari. Sono stati 3 gli arresti a suo carico prima dell’ultimo avvenuto solo ieri. Fu arrestato nel 2014 durante uno show a Broadway. L’anno successivo venne fermato per “condotta molesta” dopo aver cercato di attraversare un incrocio nonostante il semaforo rosso. Anche in quell’occasione, inveì contro un agente. L’ultimo episodio risale solo a qualche mese fa quando l’attore venne arrestato di nuovo durante una protesta contro Donald Trump.