Paola Caruso: “Sono fidanzata. Con Stefano Bonolis è finita perché è rimasto in America”
Paola Caruso si è raccontata in una lunga intervista rilasciata al settimanale Visto. L'ex concorrente dell'Isola dei famosi 2016 ha parlato della sua attuale situazione sentimentale: "Posso dire che non sono più sola, ma niente di più. Quando la persona interessata lo vorrà, allora lo dirò. Il mio grande amore è stato Andrea Casalino. Un amore intenso e molto sofferto. Confesso che, a distanza di sei anni, sono riuscita finalmente a prendere le distanze da questa storia solo all'Isola".
È giunta al capolinea anche la relazione tra Paola Caruso e Stefano Bonolis, figlio del noto presentatore televisivo:
"Ci siamo conosciuti un anno e mezzo fa ad ‘Avanti un altro', quando veniva a trovare suo padre. Solo che lui vive a New York e, nonostante l'appoggio di Paolo, che è sempre stato carino con me, e l'idea iniziale di Stefano di venire a Roma, alla fine non se l'è sentita di lasciare l'America. E quindi tutto è finito".
Paola Caruso: "Da piccola ero sempre sola, ciò ha lasciato un vuoto enorme dentro me"
Paola Caruso ha svelato il modo in cui vorrebbe essere amata: "Un uomo, per farmi innamorare, deve farmi sentire una regina, anzi, di più, il centro dell'universo. Il suo amore deve riuscire a colmare le mancanze affettive che mi porto dietro dall'infanzia. Sono figlia unica, e da piccola, ero sempre sola. Abitando in una fattoria lontana dal paese, a casa mia non veniva nessuno a giocare, neanche un'amichetta. E questo ha lasciato un vuoto enorme dentro di me. I miei unici amici erano gli animali, i cavalli. Capite ora perché li amo così tanto?".
Paola Caruso: "Prima dell'incidente ero una stron*etta, il dolore mi ha resa umile"
Infine, è tornata a parlare del dolore per la perdita del padre e di come questa sofferenza, unita a quella della caduta da cavallo, l'abbia cambiata:
"La perdita di mio padre, un anno e mezzo fa, e l'incidente che ho avuto, cadendo da cavallo, che mi ha provocato un anno di assoluta immobilità…un'esperienza traumatica che mi ha cambiato tantissimo. Prima ero la classica stron*etta che se la tirava. Dopo l'incidente, sono maturata. La sofferenza mi ha insegnato ad essere migliore, umile, disponibile".