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Paolo Villaggio: penso al suicidio e conosco la data della mia morte

L’attore genovese Paolo Villaggio rivela di pensare al suicidio in un prossimo futuro, sarà l’ennesima provocazione oppure il comico questa volta fa sul serio?
A cura di stefano brosca
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Paolo_Villaggio

«Sto pensando seriamente al suicidio e so già la data della mia morte» La provocazione è bella quando dura poco, un po come il gioco ma l’attore genovese Paolo Villaggio ci sta marciando su da almeno 15 anni. Villaggio sono anni che annuncia la propria morte, prefissando data e ora, ovviamente sbagliandosi sempre, ma per la prima volta usa la parola suicidio. Molto probabilmente dopo il tragico suicidio di Mario Monicelli il comico, che conosceva bene il maestro, si è convinto a porre fine alla sua vita in questo modo. Ospite della trasmissione radiofonica Un giorno da pecora di Radiodue Paolo Villaggio ha fatto la sua rivelazione «So la data della mia morte, me l'ha detta una maga russa» i conduttori gli hanno chiesto come facesse ad esserne così sicuro e Villaggio ha risposto «Ha rivelato a una decina di miei amici la data della loro morte con vent'anni di anticipo».

Villaggio risponde anche agli apprezzamenti fattigli dal presidente Silvio Berlusconi, il quale ha dichiarato che farebbe volentieri un discorso al funerale di Villaggio, il comico ha detto «Anch'io per lui, sinceramente, farei un necrologio gratuito».

Nella trasmissione Villaggio ne ha anche per il papa Benedetto XVI «Questo Papa, che parla molte lingue, soprattutto il tedesco, senza dubbio se comparisse sul balcone di piazza San Pietro con la sua voce ma vestito come Himmler farebbe svenire di paura molti ebrei». In studio era presente anche il ministro Rotondi che ha stigmatizzato le parole di Villaggio«Questa è una provocazione inaccettabile. C'è un limite all'ironia. Lei non ha il diritto di mancare di rispetto nei confronti del Pontefice e degli ebrei che sono morti davvero».

Paolo Villaggio è un uomo molto particolare, ha avuto un grandissimo successo al cinema con la serie Fantozzi, ma ha anche preso parte a produzioni più alte con Fellini e Monicelli, ma negli ultimi anni ha sofferto di una forte depressione du cui però non ha mai celato l’esistenza. Sono anni che Villaggio si professa stanco della vita ma finora, per fortuna, non ha mai tentato gesti inconsulti. L'ultima uscita pubblica di Villaggio è stata ai funerali di Monicelli.

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