Paris Jackson combatte con la dipendenza da droghe: “Pressata come mio padre”

Poco meno di tre anni fa Paris Jackson tentava il suicidio, una vicenda che al tempo scosse l'opinione pubblica per l'inevitabile associazione a quanto fosse accaduto al padre, quattro anni prima. Allora, quando si provarono a trovare i reali motivi di quel gesto, emerse che Paris si sentisse di fatto esclusa dalla famiglia e che ci fosse in atto una vera guerra tra i fratelli Jackson. Negli ultimi giorni l'erede del signore della musica leggera è finita nuovamente al centro del ciclone mediatico, per aver ammesso di essere dipendente da droghe. Sulla sua pagina Instagram si è consumata una sorte di spaccatura con i suoi fedelissimi fan, soprattutto per l'eco mediatica che il suo caso ha avuto.

Molti, naturalmente, non faticano a trovare una forte analogia con quanto successe al re del pop, di fatto massacrato dall'opinione pubblica al tempo, cosa che di certo non può non essere presa in considerazione come uno dei motivi di quella crisi personale che portò Michael a tanti errori e uscite pubbliche inattese che lo portarono a diventare un personaggio umbratile. Ma è proprio questo tipo di pressione che si teme moltissimo in relazione a Paris, in quanto si sa come quello il vortice mediatico sia un fenomeno sostanzialmente incontrollabile, non si sa dove nasce e dove possa condurre. Alle molte insinuazioni ha pensato a rispondere proprio Paris Jackson, a suo nome, sul suo account Instagram, che attacca proprio i fan che agiscono su di lei applicando, magari inconsapevolmente questa pressione.

Questa cosa è ridicola, è così fottutamente egoista e io vengo attaccata ad ogni singolo da persone che nemmeno conosco, che si permettono di dire quel che vogliono. Io non vi conosco nemmeno, apprezzo l'amore e il supporto che mi date, ma le aspettative sono assolutamente ridicole. Anche quelle nei confronti di mio padre erano assurde, lui non vi doveva nulla.