Pasqualina Sanna e Tassinari: niente sesso davanti alle telecamere
Si avvicina il momento della proclamazione dei vincitori, ma il verdetto è più duro di una pugnalata: Pasqualina e Tassinari sono fuori da La Pupa e il Secchione. "Io ho vinto comunque: ho avuto l’opportunità di instaurare un rapporto bellissimo con Tassinari" ha commentato l'ex Pupa sulle pagine di Visto "Volevo un principe che, come nelle favole, doveva essere un pò ranocchio. Per questo, nelle prime settimane, ho comandato io, ma senza cattiveria"
E con lei ha vinto anche Tassinari perché ha guadagnato l'amicizia di una donna stupenda: "Lei è una ragazza speciale e molto sensibile. Per questo, non mi sono mai sentito zerbino e, grazie a lei, sono emerso come personaggio: mi sono messo in gioco senza pormi limiti. Mi sono sempre divertito. Pasqualina è bellissima e, dietro la sua maschera da pupa, c’è molta concretezza: quando parlavamo tra noi ho scoperto una ragazza matura, che conosce i veri problemi della vita"
L'idea di poter fare sesso davanti alle telecamere per vincere non li ha mai nemmeno sfiorati: "Mai" assicura Pasqualina Sanna "Sicuramente saremmo stati avvantaggiati nel gioco ma, per come sono fatti io, l’amore e il sesso fanno parte di una sfera troppo intima per essere condivisa con il pubblico. Sono molto gelosa dei miei affetti. Cosi’, al di là del fatto che il sentimento che provo per lui non è vero e proprio amore, non sarei arrivata a tanto nemmeno se in gioco avessi incontrato l’uomo della mia vita".
Pasqualina ha sempre fatto notizia più per il suo continuo stuzzicare il suo secchione che per la sua ignoranza. Lei stessa assicura di non essere affatto ignorante: "Ho studiato al liceo pedagogico e non nascondo che ho sempre avuto ottimi voti. Mi sono diplomata con 86/100 e se in quell’anno non avessi lavorato come valletta in una tv locale, avrei avuto un voto ancora più alto. Ho sempre studiato perchè provengo da una realtà differente da quella di molte altre persone e soprattutto da quella delle altre pupe: il mio quartiere è lontano anni luce dal Parioli di Roma o da Brera a Milano. Per emergere serviva studiare ed io l’ho sempre fatto. Dopo la maturità ho deciso di prendermi un anno sabbatico per godermi la vita, dagli aperitivi alle gite in barca. Trovo che a 19 anni sia lecito, no? Comunque ho intenzione di iscrivermi alla Facoltà di Psicologia".
E Tassinari? Ecco i suoi progetti per il futuro: "Vorrei fare il dottorato in matematica all’estero. Ho in mente di provare a entrare ad Harvard e se non dovessi riuscirci punterei sull’Università di Chicago. Pasqualina vuole diventare attrice e negli Stati Uniti avrebbe molta più possibilità di studiare e farsi notare. Se vuole accompagnarmi…".
Simona Redana
