Piqué e Ibrahimovic: la foto gay era una calunnia
Uno scatto incriminato che ha suscitato clamore ed indignazione, una miriade di tifosi increduli ha sommerso blog e siti web per esporre il proprio stupore e le tante perplessità sulla veridicità della faccenda. La foto shock in cui Ibrahimovic e Piqué si coccolano dopo l'allenamento ha scatenato un vero e proprio caso internazionale, che va ben oltre lo sport.
L'omosessualità nel calcio non è argomento facile da digerire, per questo il bomber svedese Zlatan Ibrahimovic ha prontamente sfoderato il suo machismo rispondendo alle domande sui suoi gusti sessuali in maniera molto esplicita e poco educata, rivolgendo alla giornalista la frase ormai nota: vieni a casa mia e porta tua sorella.
Dopo mille illazioni, finalmente anche Gerard Piqué fa sentire la sua voce. Effettivamente in seguito al divertente video che mostra Ibrahimovic e Piqué come i cowboy gay di Brokeback Mountain, il difensore del Barça non poteva tacere ancora a lungo.
Piqué ha, infatti, dichiarato "Stavamo parlando del mio libro («Viatge d'anada i tornada», ndr) dopo la conferenza di presentazione a marzo – ha raccontato il calciatore difensore del Barça in una intervista a La Vanguardia – . Hanno pubblicato quella foto in occasione della penultima giornata di Liga per provare a destabilizzarci".
Il calciatore spagnolo ha poi risposto serenamente alla questione omosessualità e sport "I gay nel calcio ci sono – dice poi serio – anche se restano in silenzio visto l'ambiente "macho" del calcio. Potrebbero fare outing senza che nessuno se la prenda con loro".
Come era prevedibile, tanto rumore per nulla!
Adriana De Maio