Primo bacio tra Gianmarco Onestini e Erica Piamonte, i due ex Gf escono allo scoperto
Gianmarco Onestini ed Erica Piamonte escono allo scoperto e si d mostrano ai fan in un bacio che certifica come tra i due, che hanno trascorso due mesi insieme nella casa del Grande Fratello, possa essere nato qualcosa. Un video, ampiamente studiato e postato da Onestini sulla sua pagina Instagram, vede i due ballare insieme davanti a un'auto, vicino alla spiaggia, prima che la clip termini con un loro bacio e poi l'obiettivo che si sposta verso il mare, come a non voler mostrare proprio tutto.
Il bacio ha scatenato il panico tra i fan dei due, che avevano iniziato a seguire la giornata della coppia, incontratasi a cesenatico per la prima volta dalla fine del reality di Canale 5. È stata la Piamonte ad andare a fare visita a Onestini, che ha documentato su Instagram le ore passate insieme a lei. Pranzo fuori con portate a base di pesce, poi gelato, e infine una passeggiata in spiaggia, con ballo e tanto di bacio finale. Un video che non emerge per spontaneità, visto che era chiaramente studiato, e soprattutto girato da una terza persona, ma che in ogni caso dà vita a una storia che varrà la pena seguire nei prossimi mesi.
La storia travagliata di Erica Piamonte con il suo ex
D'altronde entrambi sono sentimentalmente liberi. Erica in maniera anche più convinta, vista l'esperienza non proprio felicissima con il suo ex compagno, di cui aveva parlato nella casa del Gf:
Evito le tragedie perché non ne voglio più. In quattro anni mi ha fatto di tutto e di più, peste e corna. Io, invece, non gli ho mai fatto ripicche davanti agli occhi. Anche se uscivo con qualcuno per dimenticarlo, perché dicevo qua o mi ammazzo o esco con uno, non gliel'ho mai fatto davanti agli occhi perché io non sono vendicativa. Io per quattro anni non ho mai messo foto di me con un altro, mai. Lui in continuazione, per quattro anni ha fatto i suoi porci comodi e mi faceva vedere di tutto e di più. Io ho tutti gli screen salvati di tutte le schifezze con le altre.
