Questo libro è una Pippa, la sorella di Kate fa flop
Ha toppato Pippa Middleton che nonostante la fama conquistata grazie alla sorella e al suo lato b, non è riuscita a coinvolgere il pubblico "impegnato" che bazzica il mondo editoriale. Celebrate, il suo primo libro, è già stato etichettato come un flop visto che, nonostante la massiccia campagna pubblicitaria, non è riuscito a decollare nelle vendite. La splendida sorella di Kate ha dovuto infatti accontentarsi delle misere 2000 copie vendute in Inghilterra e, come se ciò non bastasse, si trova adesso a dover digerire la netta stroncatura dei critici che hanno definito Celebrate – il libro che svela i trucchi per realizzare un party perfetto – solo un cumulo di banalità. Il pubblico inglese, scoraggiato anche dal prezzo di 25 sterline imposto "all'opera", ha deciso di non acquistarla condannando Pippa al suo primo fallimento mediatico.
Non va meglio in America dove la fidanzata ideale del Principe Harry si è dovuta accontentare di una grigia 266esima posizione nella classifica dei bestseller americani. Pippa, avendo ormai compreso che il mercato dell'editoria sta ormai acquistando sempre maggiori proseliti, deve aver probabilmente pensato che la sua fama da perfetta organizzatrice di party sarebbe bastata ad assicurarle un centro numero di vendite. E invece così non è stato perchè, nonostante le centinaia di feste organizzate, Pippa non è riuscita procurarsi abbastanza proseliti. E dire che la giovane Middleton ha finora sempre raggranellato un discreto successo pur senza aver mai fatto nulla di eclatante. I suoi flirt sono stati tra o più discussi d'Inghilterra e la sua fama ha raggiunto vertici inimmaginabili, senza che lei avesse mai fatto nulla per procurare tanto scalpore. Forse la chiave di lettura di questo flop sta proprio in questo: da protagonista inconsapevole, la sorella di Kate piace di più. Quando però è lei stessa a metterci del suo – trasportando l'attenzione su argomenti lontani dalla sua vita privata – il discorso cambia completamente. Meglio dunque che la sorella di Kate rimanga nell'ambito della cronaca rosa. Se avesse puntato si questo, sarebbe andata certamente meglio.