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Raffaele Paganini: “Dopo l’incidente non posso più ballare, ringrazio la D’Urso”

Raffaele Paganini si sfoga sulle pagine del settimanale Top, raccontando le conseguenze che ha dovuto pagare a seguito dell’incidente stradale nel quale è rimasto coinvolto la scorsa estate.
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Raffaele Paganini è rimasto vittima di un incidente stradale in scooter lo scorso luglio e dal allora pare proprio che la sua vita sia cambiata: "Il mio principale impegno, adesso, è rappresentato dalle sedute di fisioterapie a cui mi sto sottoponendo dopo l’incidente stradale di cui sono stato vittima lo scorso anno. Mi sto riprendendo a fatica, ma ciò non m’impedisce di insegnare danza nella mia scuola di Roma. Come tutti i danzatori, sono votato al dolore e alla sofferenza e con questo spirito torno 5 volte la settimana a fare fisioterapia. Ora riesco a camminare, ama non a correre. Cerco di dedicarmi ai progetti che più mi stimolano, come quello del marchio Generoso Vacchiano, che, in occasione del lancio della sua linea da uomo, ha scelto me come testimonial".

La sua forza è quella che gli consente di avere una marcia in più e di reagire come solo un danzatore professionista, con una certa disciplina, sa fare: "Non mi chiuderò mai nella stanza a piangere pensando al fatto di esser stato investito: è fondamentale andare avanti. Dopo l’incidente avevo tutte le ossa frantumate: mi hanno somministrato morfina per due mesi e del primo mese ho solo ricordi confusi. E pensare che fino a poco prima, i ragazzi di 20-30 anni mi facevano i complimenti per il mio fisico sempre in forma! Il mio corpo era il mio strumento di lavoro e facevo di tutto per perfezionarlo”.

Alla domanda sulle persone che ha avuto vicino in questo periodo di difficoltà, Paganini non ha dubbi nel rispondere: “Non dimenticherò mai il sostegno che mi ha dato la mia amica Barbara D’Urso. E’ una gran signora, sia a livello personale che professionale. Subito dopo aver saputo dell’incidente, mi ha contattato per darmi il suo incoraggiamento. Mia moglie rispondeva al cellulare e mi riferiva tutte le sue belle parole. Il fatto che un uomo abbia messo fine alla mia carriera da ballerino non mi impedisce di dedicarmi a nuovi progetti: ho particolarmente a cuore la coreografia; so che è molto impegnativo, ma io mi impegnerò”.

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