Raffaella Fico contro Mario Balotelli: “Ci vuole frequenza per essere un bravo papà”

Sembra tutt'altro che sereno il rapporto tra Raffaella Fico e il padre di sua figlia Pia Mario Balotelli, stando alle ultime dichiarazioni che la sexy showgirl ed ex gieffina ha rilasciato a "Domenica Live". Dopo quel burrascoso periodo in cui la ex coppia era ai ferri corti e il calciatore rifiutava addirittura di riconoscere la paternità della bimba nata nel 2012, la Fico e Balotelli sembravano essersi riconciliati. Già da mesi, le foto dei giornali di gossip mostrano i loro frequenti incontri, le coccole di papà Mario alla bambina, un'evidente intesa ritrovata per il bene di Pia che ha fatto addirittura supporre un ritorno di fiamma tra i due, dopo la fine della storia d'amore tra lei e Gianluca Tozzi.

Certamente si è ben lontani dal buio periodo della guerra combattuta tra liti e dichiarazioni mediatiche, ma la Fico ha voluto sottolineare, nell'intervista a Barbara D'Urso, di non essere pienamente soddisfatta della condotta paterna di Balotelli.

Potrei dirti tante cose, domani potrebbe essere travisato e tradotto in un altro modo. Non voglio irritare la suscettibilità di nessuno, io con lui devo avere un rapporto sereno per nostra figlia. Se scelgo di non parlare è perché ci sono delle situazioni e per il rispetto di Pia che ci sta guardando. Per fare il genitore ci vuole frequenza. Esempio, tu fai il tuo lavoro, non lo fai sporadicamente, lo fai tutti i giorni. Io magari mi alleno con frequenza in palestra per avere dei risultati. Però è frequente. Io ti posso dire solo che non c'è frequenza.

Raffaella Fico: "Pia è la mia vita"

Una dichiarazione forse non eclatante ma nella quale, tra le righe, si legge una sottile e tutt'altro che velata polemica nei confronti dell'ex compagno. La Fico ha inoltre spiegato di essere tornata a vivere con la sua famiglia, dove Pia (che compirà 3 anni a dicembre) è ormai la piccola mascotte della casa:

È una pacioccona, la mia vita. Io vivo a casa con mia mamma e mio fratello. Casa nostra è sempre viva. Anche se qualcuno di noi è triste, c'è sempre lei. Rianima tutto.

I propositi ventilati qualche tempo fa di un trasferimento a Milano proprio per stare vicino a SuperMario sarebbero dunque saltati?