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Renato Zero: 60 mo compleanno in grande stile con Sei Zero

A Settembre compirà 60 anni. Un età storica che va festeggiata come si deve e per l’occasione Renato Zero ha intenzione di stupire il suo pubblico regalandogli incredibili emozioni.
A cura di alessandra
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renato zero

Renato Zero compirà 60 anni il prossimo 30 Settembre e lui, invece di sfuggire all'evento, ha deciso di festeggiarlo. E per riconoscenza nei confronti del pubblico lo festeggerà alla grande assieme a tutti i suoi fans.

Renato festeggerà i suoi 60 anni a Roma in concerto: l'evento si chiama “Sei zero” ed è stato già organizzato nel dettaglio. Sei serate (dal 29 Settembre al 6 Ottobre) in cui l'autore di testi celebri quali “triangolo”, “mi vendo” e “il cielo” canterà e darà spettacolo con ospiti d'eccezione, per lo più amici e personaggi dello spettacolo a cui l'autore romano è particolarmente legato.

Lo show di Villa Borghese sarà ogni sera diverso dal precedente in un escalation di effetti sonori, colpi di scena per uno spettacolo che quando c'è Renato di mezzo è sempre assicurato. “Sei Zero” sarà anche un' occasione unica per ammirare e osservare da vicino i costumi di scena che lo hanno reso celebre, gallerie fotografiche, testi scritti di suo pugno e una sala cinematografica a disposizione dei più accaniti sostenitori di Renato in cui sarà possibile visionare pezzi rari quali “Orfeo9” e “Ciao Nì”.

Una sorta di autocelebrazione, un omaggio alla sua carriera in un momento molto importante della sua vita: i suoi primi 60 anni. Renato Zero ci ha abituato a un look eccentrico e sgargiante proprio come lui: un personaggio fuori dalle righe ma unico per estro e genialità, uno scomodo per molti tra cui Cecchi Paone e Aldo Busi schierati contro Renato. Attendiamo con ansia l'evento e ci aspettiamo coreografie scoppiettanti, abiti da urlo magari e niente sobrietà al cui culto sembra essersi convertito da qualche anno a questa parte.

Ai giornalisti il cantante si è inoltre detto possibilista su un possibile concerto di beneficenza per l'Aquila dopo che Laura Pausini, Gianna Nannini, Giorgia, Elisa e Fiorella Mannoia  hanno parlato della difficoltà di raccogliere fondi: "Le ragazze hanno ragione- è intervenuto in prima persona- spesso la burocrazia uccide qualsiasi slancio. Loro hanno lavorato molto, hanno ottenuto dei risultati. Ma di fronte all'immobilismo bisogna inventarsi qualcosa, magari cambiando mira".

Alessandra Pugliese

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