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Rino Barillari, re dei paparazzi: “Chiara Ferragni mi ha fatto allontanare da un ristorante”

Rino Barillari, il più famoso dei paparazzi italiani, stila una lista in cui figurano i Vip incontrati più o meno gentili. E racconta un episodio che avrebbe per protagonista l’influencer e futura moglie di Fedez, Chiara Ferragni: “Mi fece allontanare da un ristorante per non essere paparazzata. Non è stata molto gentile”.
A cura di Stefania Rocco
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Rino Barillari, uno tra i più famosi paparazzi d’Italia, racconta al settimanale Oggi la sua vita vissuta sempre al massimo e all’inseguimento dei personaggi famosi. Da sempre “armato” dell’inseparabile macchina fotografica, Barillari insegue i vip in lungo e in largo alla ricerca dello scatto perfetto. Non tutti, però, sarebbero felici di ricevere le sue attenzioni. Chiara Ferragni, ad esempio, avrebbe dato esplicitamente prova di voler essere lasciata in pace, facendolo allontanare da un ristorante:

Non è stata affatto gentile. Le foto le ho fatte lo stesso e l’ho pure mandata a quel paese. Si è inventata un mestiere, le funziona, ma quanto vuole che duri? Tra 4 o 5 anni il suo personaggio si consumerà e sparirà. È molto difficile che duri nel tempo.

È finito al Pronto Soccorso 156 volte

Impegnato sulla scena italiana da che ne ha memoria, Barillari ha vissuto la sua quota di momenti difficili. Ammonta a 156, ad esempio, il numero di volte in cui è finito al Pronto Soccorso: “Mi sono preso qualche manganellata e una buona dose di insulti”. L’episodio più pericoloso risale a qualche anno fa, quando l’uomo fu accoltellato per difendere una ragazza: “Una volta sono stato accoltellato a Piazza Navona perché avevo preso le difese di una ragazza in chiara difficoltà mentre un uomo la stava importunando”. Di recente, invece, è stato vittima di una delle buche di Roma:

Sono caduto, ma le mie macchine fotografiche, per fortuna, sono rimaste illese. Saranno cavoli amari per il Comune. Chiederò i danni e inizierò una battaglia personale. Non lo faccio certo per me, ma per tutti i romani, soprattutto per i più giovani. Non ci meritiamo una città decadente e sfasciata. Qui serve un miracolo. Negli anni d’oro era l’orgoglio d’Italia: divi che facevano shopping in centro, pochi ristoranti, ma di qualità, piazze pulite, mamme che stendevano i panni su fili sottilissimi dal balcone.

La lista dei buoni e cattivi

Quando si tratta di etichettare i vip, Barillari ha le idee precise. Definisce Sofia Loren “la più bella”, mentre racconta che Brigitte Bardot lo avrebbe “fatto penare non poco”. A proposito di George Clooney, invece, racconta un aneddoto curioso: “Quando George Clooney mi incontra per le strade di Roma, si inginocchia prima di salutare. Aver lavorato sempre con rispetto mi ha regalato l’affetto di molti divi”. Affetto che resterebbe immutato per gran parte di loro ma non per tutti.

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