Robert Pattinson sogna di avere un figlio da Kristen Stewart
A Cannes il Festival del cinema procede a gonfie vele, ed è l’occasione per tanti attori di raccontarsi sul red carpet, sebbene per alcuni non ce ne sia bisogno. La sua popolarità lo precede, stiamo parlando di Robert Pattinson, in arte Edward Cullen. I panni del vampiro della saga Twilight saranno definitivamente riposti nel cassetto nel prossimo novembre, e Robert potrà dare spazio alle sue nuove interpretazione davanti la macchina da presa. Il film presentato a Cannes è Cosmopolis di David Cronenberg dove il bell’attore interpreta un ruolo che potrebbe segnare la svolta nella sua carriera.
Determinato e affascinante Eric Packer è un giovane mago della finanza, ma non è da meno in camera da letto. Seduttore incallito avrà a che fare con donne bellissime, in cui si cimenterà in scene dal contenuto bollente. Robert si è divertito quanto Eric? Ecco come si confessa a Vanity Fair:
Più che imbarazzo ero nervoso per le attrici. Quando un uomo si spoglia si sente magari stupido, ma in fondo si diverte. Credo che per una donna sia qualcosa di diverso, di più problematico.
La sua passionalità sembra precederlo, una dote che sembra non essere sfuggita alla sua fidanzata Kristen Stewart censurata in Breaking Dawn perché emetteva gemiti inequivocabili nelle scene più intime. L’intesa tra i due ha consolidato sempre più la loro storia d’amore, facendo sognare i loro fan in tutto il mondo. Robert si sente così legato a Kristen, da non negare il desiderio di un figlio, visto che la convivenza è ormai dietro l’angolo: "Certo (che sono pronto, ndr). Non so se proprio subito, però sicuramente sì."
Le risposte evasive di Robert sono giustificate da un palpabile imbarazzo, ma quando gli viene chiesto se si sente pronto ad andare a convivere sorprende con la sua sicurezza: “Sono pronto a tutto.” La posizione della Stewart sembra più che mai invidiabile, a quanto pare nella coppia è proprio il bel Robert che si sbilancia di più con desideri e progetti impegnativi, tra convivenza e paternità. Una fortuna non da poco.
