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Romina Carrisi parla di Ylenia: “Facevamo i collage per dirle ‘bentornata’, ma non è mai tornata”

In un’intervista pubblicata dal settimanale Chi, Romina Carrisi parla per la prima volta dei suoi genitori e della scomparsa della sorella maggiore Ylenia.
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Romina Carrisi parla per la prima volta di sua sorella maggiore Ylenia. Il suo punto di vista in questa storia tormentata non è mai uscito fuori prima di oggi, in una intervista pubblicata dal settimanale "Chi". Sulle pagine del magazine di gossip diretto da Alfonso Signorini, Romina Carrisi parla anche del rapporto che c'è tra Al Bano e Romina Power, di come il ‘sentimento popolare' per questa relazione abbia finito per pesare indirettamente sulla relazione.

La scomparsa di Ylenia e il collage di foto

Quando Ylenia Carrisi scomparve nel nulla senza lasciare traccia, Romina aveva solo sei anni. Durante quei giorni di ansia e paura, lei e Cristèl andarono a vivere in Svizzera a casa di amici per un mese e mezzo per permettere ad Al Bano e Romina Power di seguire i progressi sulle ricerche in tranquillità. Un dettaglio, un particolare molto toccante è quello sul collage di foto realizzate nel caso fosse mai ritornata.

I miei genitori portarono me e Cristèl a vivere in Svizzera a casa di amici per un mese e mezzo perché dovevano andare a cercare Ylenia. Ricordo i collage di fotografie che facevamo per dirle ‘bentornata’. Ma non è mai tornata.

La scomparsa di Ylenia Carrisi ha finito per frenare anche i suoi desideri di diventare attrice, visto che veniva scartata ai provini ma era sempre invitata di continuo ai talk show per parlare della vicenda.

Ai provini non mi prendevano, mentre venivo invitata continuamente ai talk show. Mi destabilizzava essere riconosciuta, ma non per quello che sapevo o volevo fare.

Sul rapporto tra Al Bano e Romina Power

Romina ha dichiarato che i suoi genitori hanno cominciato a fare di nuovo la pace una volta che lei ha cominciato ad essere adulta e indipendente. Al Bano e Romina si sono lasciati infatti quando lei aveva 12 anni, poi hanno fatto pace quando è uscita dallo status di "figlia".

Capisco che la loro storia sia anche la proiezione di un sentimento popolare e che rivederli insieme regali l’illusione di rivivere il passato, ma ho provato a combattere la nostalgia dopo esserne stata schiacciata e non mi piace glorificare la sofferenza. Di certo sono contenta che siano tornati a lavorare insieme, ritrovare il sereno dopo anni di guerra è come quando spunta il sole dopo il diluvio, in quel momento ringrazi gli angeli e gli dei.

Essere delicata con la vita degli altri

Un passaggio interessante dell'intervista è quello relativo al fatto di dover "dividere" i suoi genitori con gli altri. Il peso di essere la figlia di Al Bano e Romina Power lo ha cominciato ad avvertire con l'avvento di Internet, leggendo gli insulti del web, confrontandosi con i leoni da tastiera. Poi, un giorno mentre era al parco con suo padre che non vedeva da due settimane, ha imparato una lezione importante:

Un giorno, avevo 16 anni, ero con mio padre a Roma, in un parco. Non lo vedevo da due settimane e volevo parlare con lui, ma le persone continuavano a fermarlo. Lì ho imparato a essere delicata con la vita degli altri.

Romina, oggi 30 anni, è la quarta e ultima figlia nata dal matrimonio tra Al Bano e Romina Power. Prima di lei, Yari (44), Ylenia (che oggi avrebbe 40 anni) e Cristèl (32). Yasmine e Albano jr sono invece i figli che suo padre ha avuto dal matrimonio con Loredana Lecciso.

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