Rudolf allontana Caterina: “Amo la mia fidanzata”
Nonostante le rivelazioni di Guendalina Tavassi che lo descrive in maniera non proprio simile a quello che lui dice di essere, Rudolf Mernone dimostra, almeno di fronte alle telecamere, di essere ancora innamorato della sua fidanzata e, dopo quanto accaduto con Caterina Siviero che, nei suoi confronti si è ampiamente dichiarata arrivando eprfino a dire di aver letteralmente perso la testa per lui, ha deciso di mettere un punto a questa storia, spiegando alla ragazza che, allo stato attuale delle cose, preferisce che il loro rapporto prenda un’altra piega, nel rispetto della donna che sta a casa e con la quale Mernone condivide la sua vita da circa tre anni, questa ricercatissima fidanzata che nessuno è ancora riuscito a scovare.
Il chiarimento tra Rudolf Mernone e Caterina Siviero
Il complicato rapporto tra Rudolf e Caterina è cominciato a ridosso dell’ingresso dei ragazzi in Casa con la ragazza che, fin da subito, ha manifestato la sua attrazione nei confronti del rugbista. Mernone, che solo quale giorno fa è stato oggetto della dichiarazione d’amore di Caterina, è consapevole di aver suscitato un certo effetto nella coinquilina ma, se in un primo momento, sembrava essere intenzionato a giocarci, ora ha deciso di porre termine a questo tira e molla chiarendo alla Siviero che, sebbene possa sembrare diversamente, lui è ancora profondamente innamorato della sua fidanzata.
Rudolf ha spiegato che non cerca un’avventura all’interno della Casa del Grande Fratello 12 e che tutto ciò di cui ha bisogno per essere felice in campo sentimentale si trova già fuori. Comprensiva, la Siviero gli ha assicurato che, sebbene i suoi desideri la portino ancora da lui, da questo momento in poi rispetterà il suo volere, cercando di stargli il più lontana possibile. Il discorso di Rudolf e le belle parole spese nei suoi confronti hanno infatti convinto la ragazza che, sebbene lui pensi che sia perfetta, non ci sono i margini entro i quali il loro rapporto potrebbe decollare. La loro, dunque, è destinata rimanere un’amicizia a meno che la Siviero, da brava stratega, non escogiti il modo giusto per spingere lo sportivo a cambiare idea.