Sabrina Ghio, ex ballerina di Amici: “Ho lasciato la danza, mi dedico a mia figlia”

Pur non volendo fornire informazioni in relazione alla sua vita privata (parla poco della recente separazione dal marito), Sabrina Ghio continua a parlare volentieri del suo lavoro. Per chi non la ricordasse, Sabrina è un’ex ballerina di Amici nell’edizione del 2003. “Protetta” di Garrison che ne ha sempre rivendicato la prepotente sensualità, la Ghio fu una delle ballerina più attaccate di quell’edizione del talent perché considerata poco dotata sotto il punto di vista tecnico e quindi facile bersaglio di Alessandra Celentano. A distanza di più di 10 anni da quel momento, Sabrina ha cambiato completamente vita e oggi annuncia di aver abbandonato il mondo della danza, dando di fatto ragione all’antagonista Celentano:

Mi ero allontanata dai palcoscenici prima di rimanere incinta, ma poi, con la gravidanza, ho dovuto interrompere del tutto gli allenamenti ed eccomi qua. Sono una ragazza pigra, non ho ancora pensato di riprendere la danza. Messa da parte la danza, però, mi sono dedicata alla mia più grande passione, la moda. Oggi lavoro attraverso un canale internet dove vendo abbigliamento e do consiglio a chi me lo chiede. Tutto è nato per gioco: all’inizio sul mio blog mi limitavo a dare consigli alle ragazze, fino a quando ho provato a fare di tutto questo un business e ci sono riuscita.

Al settimanale Top che l’ha intervistata, la Ghio aggiunge anche:

Penelope è la cosa più importante della mia vita e il sacrificio più grande non è dato dalla notorietà, ma, piuttosto, da tutti gli impegni di lavoro che una donna deve affrontare. Io, ad esempio, ho imparato a fare due cose in una, ma credo che come me facciano tante altre mamme: riesco a lavorare al computer con lei in braccio o fare un brunch con le amiche facendola giocare. Io non sono così assillata dai paparazzi, non sono Belén Rodriguez! A mia figlia è capitato che si accorgesse dei fotografi, ma non ci fa caso.

E infine un accenno all’ex marito Federico Manzolli, sposato nel 2012: “Non è semplice. Una separazione è sempre un fallimento, ma entrambi cerchiamo di far crescere Penelope senza spezzare i suoi equilibri: Federico è un buon papà“.