Sara Tommasi nel video del ricovero: “Gabriele portami a casa, non voglio controlli”
La sera del 4 luglio 2013 è avvenuto il ricovero di Sara Tommasi in un noto ospedale di Roma, nel quale pare sia stata condotta con l'inganno. Nell'intervista a Stefano Ierardi rilasciata a Fanpage era apparso già molto chiaro che non ci fosse stata sin dall'inizio una volontà esplicita della showgirl di tornare a sottoporsi a cure mediche. A confermarlo c'è un video di Gabriele Paolini, suo intimo amico, che riporta i concitati attimi che hanno preceduto il suddetto ricovero. "Gabriele portami a casa, sto bene, non voglio sottopormi a nessuna cura" ha dichiarato Sara in preda al panico, mentre cercava di essere convinta ad affidarsi al personale sanitario. A tal riguardo, ecco il racconto del noto disturbatore televisivo:
Erano le 22.10. A quel punto io sono intervenuto ed ho detto, ad alta voce: "Giù le mani dalla mia amica Sara!". Sara era profondamente scossa. Aveva le lacrime agli occhi. Sara mi diceva: "Gabriele portami via, ti prego. Chiamami un taxi e portami via da qui. […] La polizia poi è intervenuta sul posto, e successivamente, alcuni psichiatri hanno obbligato Sara a sottoporsi ad una visita psichiatrica. Da lì, poi Sara non è più uscita.
Stando poi a quanto filmato nell'ultimo video caricato in data odierna, pare che Paolini non sia in grado di mettersi in contatto con lei e che stia insistendo per poter accedere alla sua camera per appurare le sue attuali condizioni di salute. "Sara non può ricevere visite", gli avrebbero detto alla reception, impedendogli di passare a lasciarle un fiore.