Scandalo foto hot rubate, le vittime si uniscono per un maxi risarcimento

Nelle scorse settimane, lo scandalo delle foto rubate ha messo in subbuglio il mondo del gossip. Le star colpite sono tantissime. Tra loro anche Jennifer Lawrence, Kate Upton, Amber Heard, Rihanna, Ariana Grande, Selena Gomez e Cara Delevingne. Come molti sapranno, queste celebrità hanno visto finire in rete i loro scatti privati. Spesso e volentieri si trattava di immagini hot, realizzate nella sicurezza delle quattro mura di casa e trafugate, poi, dagli account iCloud dei malcapitati. Un gruppo di designer ha sdrammatizzato la cosa, creando un portale, in cui ha pubblicato le foto hot coperte nei punti strategici. Chi è incappato nella rete degli hacker, invece, sembrerebbe pronto a battere cassa.

Secondo quanto riportato da Page Six, se Google non sarà in grado di rimuovere tutte le foto rubate finite nel motore di ricerca, dovrà pagare un maxi risarcimento di 100 milioni di dollari alle donne, vittime di questa vicenda. L'avvocato Marty Singer ha scritto una lettera ai fondatori di Google, Larry Page e Sergey Brin, accusandoli di "condotta palesemente immorale" nei confronti della dozzina di star coinvolte. Nella lettera si legge:

"Dato che le vittime sono celebrità con preziosi diritti pubblicitari, non avete fatto nulla – eccetto raccogliere milioni di dollari con le entrate degli annunci pubblicitari – mentre cercavate di fare soldi su questo scandalo anziché reprimerlo."

I nomi delle star che saranno rappresentate non sono stati rivelati. La lettera, però, è arrivata dopo aver verificato che alcune foto rubate da celebrità come Rihanna e Amber Heard, erano ancora facilmente accessibili in rete. Due foto di Rihanna in topless, infatti, sono apparse su 4chan e su Reddit. Parlando di Amber Heard, invece, il danno è nettamente maggiore. Si contano, infatti, più di cinquanta scatti ancora online.

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