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Selvaggia Lucarelli contro AstroSamantha: “Che melassa spaccacoglioni!”

La giornalista di gossip è acida nei confronti del clamore suscitato dal ritorno sulla Terra di Samantha Cristoforetti: “C’è tanta gente che lavora mesi su una petroliera o in cantieri sperduti nel mondo o a tirar su le case in Nepal e quando torna a casa si festeggia senza tutta ‘sta melassa spaccacoglioni”.
A cura di G.D.
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Selvaggia Lucarelli "la tocca piano" nel commentare il ritorno sulla Terra di Samantha Cristoforetti, tirando in ballo il sempre efficace cliché della "gente che lavora". Come al solito, il pensiero arriva dal suo profilo Facebook ed il pensiero, stringato ma efficace, ha raccolto in pochissime ore migliaia di visualizzazioni creando il solito acceso dibattito.

Abbiamo capito che la Cristoforetti è tornata a casa e mi spiace per lei che ora si ritrovi appiccicato addosso il nomignolo AstroSamanta come una cartomante barese, ma davvero, basta. Non se ne può più. C'è tanta gente che lavora mesi su una petroliera o in cantieri sperduti nel mondo o a tirar su le case in Nepal e quando torna a casa si festeggia senza tutta ‘sta melassa spaccacoglioni.

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Samantha Cristoforetti, 6 mesi trascorsi tra le stelle

Per quanto ne possa dire Selvaggia Lucarelli, resta una giornata memorabile per la storia di Samantha Cristoforetti. Il capitano dell'Aeronautica Militare, prima astronauta donna della storia italiana, è stata seguita da tanti italiani proprio grazie ai social network. Il suo account @AstroSamantha è seguito infatti da oltre mezzo milione di followers, giorno dopo giorno arrivavano suggestive testimonianze dallo spazio e curiosità, come le domande che spesso ci si pone, ad esempio come facciano gli astronauti a bere caffè, a mangiare oppure ad andare in bagno. Durante il Festival di Sanremo 2014, Samantha è anche intervenuta rispondendo alle domande di Carlo Conti. L'astronauta sarebbe già dovuta rientrare sulla Terra lo scorso 14 maggio, dopo 170 giorni in orbita, ma il fallimento dell’attracco del cargo Progress M-27M, disintegratosi nell'atmosfera e precipitato nel Pacifico ai primi di maggio, ne ha ritardato il rientro.

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