Siffredi: “Mio figlio vuole fare il gigolò, prostituendosi dovrà scop**re dei cessi”
Come di consueto senza filtri, Rocco Siffredi si confessa in un’intervista radiofonica rilasciata a Selvaggia Lucarelli. L’argomento di discussione è il suo secondogenito, Leonardo, e le sue aspettative per il futuro. Siffredi aveva già parlato del figlio, definendolo particolarmente “dotato” sotto il punto di vista fisico, ma oggi aggiunge che il ragazzo avrebbe deciso di fare il gigolò. Una carriera impegnativa per papà Rocco, da sempre molto attivo sotto il profilo sessuale in virtù della sua singolare carriera che tanto successo gli ha regalato:
Il secondo dei mie figli ha ereditato molto da me. Direi tutto e anche di più. Lui vorrebbe fare il gigolò ma io gli ho consigliato di fare l’attore porno. Almeno nell’hard ti scopi solo delle belle ragazze. Se ti prostituisci sei costretto a farti dei cessi da paura. Lui sarà una grande porno star, ha delle “doti” molto più sviluppate delle mie.
Un consiglio paterno che Leonardo, appena 15enne, non avrebbe ancora deciso se seguire o meno. Rozsa Tassi, moglie del pornoattore oggi diventato regista e produttore, non si è mai espressa sulla questione, consapevole della giovane età di suo figlio.
Rocco Siffredi: “Simona Ventura è una specie di mafiosa”
Un affondo decisamente pesante è quello che Siffredi rivolge a Simona Ventura, concorrente dell’ultima edizione dell’ “Isola dei famosi”. La conduttrice, che sta ancora cercando una collocazione sulle reti Mediaset, è stata descritta come un’accentratrice e i termini utilizzati nei suoi confronti non sono leggeri:
Simona Ventura è una specie di “mafiosa”. Una accentratrice. Ora lei è la leader e tutti le leccano il culo. Lei fa pure la simpatica ma tra qualche giorno le cadrà la maschera da “mamma chioccia”e caccerà fuori la sua vera natura.
Siffredi si riferisce all’esperienza di Simona sull’Isola, un’esperienza che ha sperimentato lui stesso quando il reality è sbarcato su Canale 5 per la sua prima edizione targata Mediaset.
