Signorini sulla polemica delle mancate vacanze a Cortina: “Me la rido di gusto”

La fine del 2013 è stata contrassegnata da un'accesa polemica sorta attorno ad Alfonso Signorini, per i toni drammatici usati nel descrivere la sua impossibilità di raggiungere Cortina, causa neve. Sia volti noti che parte del popolo della rete ha ironizzato sul "dramma" di Signorini, sottolineando che le vere tragedie dell'esistenza sono ben altre. Tramite l'editoriale pubblicato su "Chi", il giornalista è passato al contrattacco, rivendicando il diritto di spendere i suoi soldi nella maniera che ritiene più opportuna e di trascorrere le sue vacanze dove preferisce:

"Io non capisco perché una persona non debba avere la libertà di andarsene in vacanza dove vuole, soprattutto quando lavora onestamente, paga le tasse e, particolare non trascurabile, le vacanze se le paga con i suoi soldi.

L'attacco a Michele Santoro – La linea da lui scelta è ben chiara, ossia specificare che non è né il primo, né l'ultimo che può godere di tali privilegi. Inizia subito parlando di Michele Santoro, reo di difendere le classi sociali più umili e concedersi poi vacanze "extra lusso":

"Si scandalizzano se Signorini se ne va a Cortina per i fatti suoi (e, ripeto, a spese proprie), ma tacciono se Michele Santoro se ne va alle Maldive in un resort extra lusso da migliaia di euro a notte dopo aver inneggiato nelle sue trasmissioni alla classe operaia e aver difeso il diritto di tutti quei poveri italiani che non arrivano alla fine del mese."

L'attacco a Gad Lerner – Tra coloro che avevano fatto ironia su di lui, c'era anche Gad Lerner che aveva twittato: "Quest'anno senza Alfonso Signorini, ahimè, Cortina non sarà la stessa. Tanto più che Santanchè&Sallusti già erano emigrati a Courmayeur."

Signorini non ci sta e risponde per le rime al giornalista. A quanto sostiene il direttore di "Chi", anche Lerner si concederebbe vacanze tutt'altro che umili:

"Il signor Lerner continui pure a scandalizzarsi per le mie vacanze a Cortina. Ma è lo stesso Gad Lerner che viene puntualmente fotografato a Sankt Moritz o a Porto Rotondo, ogni volta ospite dell’ingegner De Benedetti o di altri suoi ricchi amici? Beh, se è la stessa persona, vorrei ricordargli che io le vacanze me le sono sempre pagate di tasca mia e che a Porto Rotondo, nella villa del cavalier Berlusconi, non ho mai fatto un giorno di ferie, per quanto ripetutamente invitato."

Dopo essersi tolto qualche sassolino dalla scarpa, chiude con un sonoro: “Sapete una cosa? Me la rido di gusto”.