Silvia Provvedi: “Non mi hanno sfrattato dalla casa di Corona, sono ancora lì”
Intervistata da Paola Perego nella trasmissione tv “Parliamone sabato”, Silvia Provvedi nega di essere stata sfrattata dalla casa di Fabrizio Corona. La notizia del sequestro era trapelata pochi giorni fa e ed è la prima volta che la compagna dell’ex re dei paparazzi commenta:
Io dormivo pacificamente, dei giornalisti mi hanno svegliato dicendomi che la casa era sotto sequestro… Comunque non è cambiato nulla, sono ancora lì, presumo sia in sequestro per via cautelativa, posso stare lì. Non mi hanno sfrattato.
Corona, finito in carcere all’inizio di ottobre, starebbe reagendo bene: “Lui è molto forte, reagisce a tutto in modo coraggioso. Sicuramente ha avuto una bella batosta, ma ha affrontato tutto con molta lucidità”.
Silvia: “Corona non è un delinquente”
Silvia è rimasta vicina a Fabrizio e conta di farlo anche in futuro. È lei ad andarlo a trovare in carcere e a offrirgli la spalla di cui Corona ha bisogno. Fuori dal carcere lo difende a spada tratta:
Sapevo che i miei messaggi di amore sui social gli sarebbero arrivati, era l'unico modo nei primi giorni di carcerazione. Ora lo posso vedere. Il nostro rapporto non è mai stato improntato sulla normalità, abbiamo 20 anni di differenza… Io me ne frego dei giudizi degli altri, stargli accanto è l'unica cosa che voglio fare, vado a letto con la coscienza a posto. Cerco di portare positività a lui tutte le volte che lo vedo, ovviamente anch'io ho degli alti e bassi, ma cerco di non mostrarglieli quando lo vedo, anche se ora mi sentirà e lo capirà. Ha tanta paura mista a confusione. Io lo conosco bene, so che non è un delinquente, credo nella sua innocenza e continuerò a dirlo perché so che si arriverà alla verità. Credo nella magistratura, sono fiduciosa che tutto si risolverà al meglio. Bisogna avere le palle e assumersi le proprie responsabilità.
La fidanzata di Corona: “Il suo problema è il bipolarismo”
Silvia sta sostenendo Fabrizio perché, proprio come la madre Gabriella Corona, ritiene che l’unico modo per curarlo sia l’amore. Il problema dell’imprenditore sarebbe legato al suo forte attaccamento ai soldi e al bipolarismo di cui, secondo la fidanzata, soffre:
Lui si è dimostrato una persona migliore nel periodo di terapia in libertà vigilata e in comunità, non in carcere. Lui ha bisogno di psicologi e di amore, non di una struttura come la galera che non riabilita ma punisce. Secondo me una persona cattiva è altro, Fabrizio ha un lato instabile e poco equilibrato che va gestito e curato nelle strutture adeguate, nei limiti del suo problema che è un bipolarismo. Fondamentalmente è una persona che ha molto il valore del soldo, lavora tantissimo. Probabilmente gli attacchi di panico sono legati allo stress perché si è già fatto due anni di galera e non è facile risistemare la propria vita dopo due anni di galera in un modo equilibrato. Quello che si presuppone abbia commesso è un reato fiscale, non c'è nessuna cattiveria e pericolosità sociale dietro. Dato che si tratta di una presunta evasione fiscale, e lui comunque presto pagherà quello che c'è da pagare, ma non entro nei dettagli, il percorso che stava facendo da Don Mazzi stava raggiungendo degli obiettivi. Forse a lui sono state date troppe libertà e ha gestito male il tutto. Ha una vita che vuole cambiare e voleva cambiare, ma si è fidato di persone di cui non si doveva fidare, è stato affossato.
Insiste, infine, sul fatto che i soldi nascosti da Fabrizio siano stati guadagnati in maniera lecita. Corona non sarebbe un delinquente:
Io mi sono sempre preservata da questo quando l'ho conosciuto. Ho sempre tenuto in conto che potesse succedere qualcosa del genere, ovviamente speravo in qualcosa di più leggero, d'altro lato potevamo aspettarcelo. Detto questo l'avvocato di Corona sta creando la linea difensiva più forte possibile. Io sono fiduciosa, ma non nego il fatto che ho tanta paura e spero di rivederlo il prima possibile a casa. I suoi soldi sono frutto di lavoro lecito, ci tengo a dirlo prima di qualsiasi cosa. Lui è pienamente consapevole che non sarà una passeggiata, ma si può risolvere tutto