Silvia Valerio al Chiambretti Night
Silvia Valerio ha superato da poco la maggiore età ma ha già le idee molto chiare, oltre a possedere un carattere irriverente che l'ha aiutata a scrivere il suo primo libro: "C’era una volta un presidente – Ius primae noctis", nel quale si offre casta e pura al leader iraniano Mahmud Ahmadinejad.
Verrebbe da chiedersi perchè proprio lui? Semplice, perchè a suo dire "è l’ultimo eretico del nostro tempo, perché nega l’olocausto e pensa di usare l’atomica, perché mette a tacere l’opposizione e minaccia l’America". Pensieri forti quelli di Silvia, che non ha problemi ad ammettere la sua attrazione e a promuoverla su carta stampata.
Eppure non appare come un'anima sola in cerca di compagnia, anzi, la sua attenzione è mirata volutamente al presidente iraniano, come lei stessa specifica "Io non cerco marito. Se così fosse, nel libro non avrei strapazzato tanti uomini e comunque non avrei problemi a trovarne uno. Ma non sono sulla piazza, a me interessa solo il presidente iraniano".
Una provocazione per fare pubblicità e vendere di più o davvero la convinzione di una ragazza illibata? "Ma no se avessi voluto provocare, avrei scelto Bin Laden. Invece a me piace lui. Vorrei offrirgli il mio fiore ancora puro!".
Niente è capace di smontarla, nemmeno Piero Chiambretti che l'ha cacciata dal Chiambretti Night per il suo atteggiamento irriverente, nemmeno il pubblico che l'ha fischiata fino alla fine e neanche gli attacchi dell'ex gieffino di origini iraniane Jonathan Kashanian. Lei sembra programmata per il successo e chissà se riuscirà a raggiungerlo, di sicuro però dovrà scartare l'idea di coronare il suo sogno d'amore.
(Foto dal sito ufficiale: http://www.silviavalerio.it/)
Eleonora D'Amore