Simona Ventura: “Con Gero Carraro condividerò la mia vecchiaia”
La nota conduttrice vive un periodo di pura gioia: tra poco tornerà a vestire i panni di giudice a X Factor 7 e la sua vita affettiva non potrebbe andare meglio. Dal 2010 fa coppia fissa con Gian Gerolamo "Gero", figlio di Nicola Carraro, marito di Mara Venier, e da quel momento si tiene lontana dal gossip. Intervistata dal settimanale "A" nel numero in edicola dal 1° maggio, Simona Ventura si è confessata a 360°: dalla web tv alla politica, dai suoi impegni di madre a quelli affettivi con Gero che, come confida, è l'uomo giusto con cui condividere una vita intera.
"Gero? Ho capito subito che era quello giusto" SuperSimo ha inaugurato un nuovo capitolo della propria vita con Gero e racconta che tutto è nato in maniera molto naturale:
Quando ho conosciuto Gero ho capito subito che era quello giusto, vivere insieme è venuto normale. Prima mai ero riuscita a ragionare come coppia, c’ero io col mio lavoro, io che facevo le cose, io che dovevo occuparmi della famiglia, io che dovevo sempre tenere tutto sotto controllo. Piano piano mi sono fidata. Condividere tutto, potermi appoggiare, sentirmi protetta è stata una bella scoperta. Ora sono serena, perché penso che avremo una vecchiaia da condividere insieme. E la serenità è quello a cui noi donne aspiriamo a una certa età. La felicità è molto breve nel tempo.
"Mio figlio esce solo il sabato sera fino alle 22.30" Simona Ventura affronta anche il capitolo "maternità". La conduttrice è una madre che sta affrontando una fase non facile dei propri figli e afferma:
Noi vorremmo che fossero fedeli sempre alle nostre aspettative, ma forse bisognerebbe accettarli per come sono, dominare le emotività che ogni tanto ti scatenano e pensare che anche noi abbiamo avuto dei colpi di leggerezza. Comunque sono una madre old style, il più grande che ha 15 anni esce solo il sabato sera fino alle 22.30, e solo se la scuola va bene. Non è che a 15 anni devi avere provato tutto, e poi a trenta sei una persona bruciata umanamente.