Simona Ventura e la dedica alla figlia Caterina che compie 14 anni: “Orgogliosa di te”
Grande gioia per Simona Ventura, che festeggia i 14 anni della figlia Caterina. Un traguardo importante, che la conduttrice ha voluto celebrare con un post su Instagram e una lunga dedica: "Eccoci qui mia splendida principessa… E sono 14. Sai, ho pensato tanto a questo momento… Un po’ perché sono legata alla canzone di Adriano Celentano Il tempo se ne va (che mia madre aveva dedicato a me quando ho compiuto 14 anni), un po’ perché questo è il tuo tempo e l’età che molti genitori temono".
L'orgoglio per Caterina
"Sono tanto orgogliosa di te", prosegue il post, "della ragazza che stai diventando, dei valori di cui fai tesoro, del coraggio che hai sempre dimostrato, della sensibilità e dell’amore di cui ci circondi. Noi tutti, insieme! Buon compleanno Caterina Ventura. Ti voglio tanto bene, la tua mamma". Figlia adottiva della conduttrice, fa parte della grande bellissima famiglia allargata di SuperSimo, che comprende anche gli altri suoi due figli Niccolò e Giacomo, di 21 e 20 anni, avuti dall'ex marito Stefano Bettarini, e del suo attuale compagno Giovanni Terzi, che presto sposerà.
Caterina adottata da Simona Ventura
Simona Ventura ha preso Caterina in affidamento nel 2006 e l'ha poi regolarmente adottata nel 2014. In quell'occasione, la ragazzina assunse il cognome Ventura in aggiunta a quello con cui è nata. Caterina è la figlia naturale di una parente di Simona, che non ha potuto tenerla con sé. Sempre cresciuta con lei e con i fratelli Niccolò e Giacomo, ha comunque dei rapporti con la famiglia di origine: "Ha due mamme. Ci sono io e c'è la sua mamma biologica", come spiegò la conduttrice nel 2014. In quell'occasione, si sentì di consigliare a tutti l'esperienza dell'affido: "Voglio dire a chi vuole un figlio che c'è una strada, tortuosa e magnifica, diversa dall'adozione. L'affido. È una possibilità data a chiunque sia disposto ad accogliere e amare un bambino solo: coppie non sposate, single, ultra-cinquantenni. Non è detto che poi ‘ti portino via' il bambino che ami. E comunque non sarebbe uno scippo, ma un lasciare andare amoroso. Un legame che non finisce mai".