Tatangelo contraria alla maternità surrogata: “È sbagliato dare via i figli a pagamento”
Prosegue il dibattito sulla maternità surrogata. L'opinione pubblica è nettamente divisa tra chi lo reputa un gesto d'amore e chi la vede come una mercificazione del corpo della donna. In questi giorni, Giulia Innocenzi si è detta favorevole alle madri surrogate che lo fanno come segno d'affetto nei confronti di un'amica o di un parente. Anna Tatangelo, invece, si è detta contraria alla pratica del cosiddetto utero in affitto. Sui social, la cantante ha espresso il suo pensiero ricordando il giorno in cui è nato Andrea:
"Quando ero piccola, mia madre mi diceva "Avere un figlio è una cosa che ti cambia la vita". Ricordo il momento in cui ho partorito mio figlio, il giorno più bello della mia vita. Appena nato piangeva tanto nelle mani delle infermiere e dei medici, ma non appena mi è stato messo tra le braccia smise. E le mie parole furono: "Sono la sua casa". Ci sono dei legami naturali sulla quale non esistono teorie o spiegazioni perché è semplicemente istinto".
Quindi ha espresso il suo dissenso nei confronti della maternità surrogata: "Oggi mi chiedo quale insegnamento potremmo mai dare ai nostri figli se c'è qualcuno pronto a farli per darli via a pagamento?"
"Dico sì alle adozioni per le coppie omosessuali"
Diverso è il pensiero della cantante quando si parla delle adozioni. In questo caso è decisamente favorevole:
"Sono per un sì per le adozioni perché ci sono bambini che hanno bisogno di un nucleo familiare qualunque esso sia, etero o omosessuale, ma sono assolutamente per il no alle mamme-surrogate".