Tina Cipollari dice sì al Trono Gay di Uomini e Donne
Non è una candidatura a "madrina", ma poco ci manca. Tina Cipollari, storica opinionista di "Uomini e Donne", esce allo scoperto circa la possibilità di un "Trono Gay" per lo show di Maria De Filippi. Le ipotesi e le possibilità che si possa creare uno show tutto "arcobaleno" sono più che credibili, se ne parla da tempo del resto e già nel 2012 ci hanno provato a Napoli, dove una rete locale tentò l'esperimento con "Made in Love" condotto dall'ex Gf Lina Carcuro, da considerarsi un insuccesso solo per l'insufficiente forza della distribuzione. Un prodotto brandizzato "Uomini e Donne", invece, avrebbe un ventaglio di probabilità di successo molto più alto. Se ne parla insomma, e Tina Cipollari non ci tiene a recitare il ruolo della guastafeste, per questa volta.
Madrina dell'evento "Nomophobia – Be what you want", la vamp di U&D ha spiegato:
La società sta cambiando. L'articolo 2 della Dichiarazione dei Diritti Universali dell'Uomo ricorda che tutti gli individui nascono uguali nei diritti. L'uguaglianza non è l'obiettivo da raggiungere, ma la base da cui partono tutti i nostri diritti. Io mi sono sposata e non capisco per quale motivo due persone che si amano non possano farlo. L'amore è universale, non ha sesso e non ha età.
Ecco perché si è detta a favore della possibilità di un trono gay a "Uomini e Donne":
Crediamoci, perché nulla è impossibile.
Una sensibile novità nel talent, una vera e propria rivoluzione, che forse contribuirebbe a dare allo show una luce nuova, diversa da quella solita e ormai stereotipata. Del resto, cambiano i protagonisti, i tronisti e le corteggiatrici, e viceversa, ma la solfa resta sempre la stessa. Se Maria De Filippi e i suoi autori dovessero prendere in considerazione la cosa, si tratterebbe di un'apertura storica, inedita nel mondo della televisione generalista.