Uomini e Donne Over è ancora ostaggio di Gemma, Giorgio e delle tristi sceneggiate di Tina
È toccato al Trono Over riaprire le danze della trasmissione ‘Uomini e Donne’. La prima puntata della ventunesima stagione è andata in onda oggi, 12 settembre. Poco meno di un’ora e mezza di messa in onda è bastata a lasciare intendere che le novità saranno ben poche.
Maria De Filippi sembra voler mantenere intatti i contenuti del Trono Over, concentrando le novità di questa edizione nelle puntate dedicate al Trono Classico e all’attesissimo Trono Gay. Il risultato? Alle 14:45, lo spettatore è stato catapultato nel triste e consueto vortice di urla, lacrime e recriminazioni che da tanti – forse troppi – mesi vede protagonisti Gemma Galgani, Giorgio Manetti e Tina Cipollari.
I ruoli sono sempre gli stessi: Gemma si commuove al ricordo dell’amore che fu, Giorgio le rinfaccia di averlo lasciato senza preavviso e Tina urla: “Quest’uomo non ti vuole!”. Sullo sfondo i pazienti cavalieri e le speranzose dame che fanno da tappezzeria con lo sguardo perso nel vuoto, attendendo che la farsa abbia fine.
Lacrime, recriminazioni e sceneggiate che non divertono più
Se il buongiorno si vede dal mattino, dunque, anche quest’anno ‘Uomini e Donne Over’ sembra essere ostaggio della storia trita e ritrita di Gemma e Giorgio. Basti pensare che la prima puntata li ha visti protagonisti per ben 50 interminabili minuti. Ad aggravare la situazione, le sceneggiate di Tina, di cui ormai lei stessa sembra essere stanca. La bionda opinionista ha portato in studio una lettera dedicata a Gianni Sperti, ha posato accanto alla mummia – che quest’anno sfoggia la tintarella – e poi, con scarsa convinzione, si è cimentata nella canzone ‘Buonasera dottore’, con testo modificato per stuzzicare la Galgani. In ogni caso, ha faticato a strappare un sorriso. Insomma, chi sperava che la consegna della lettera di Gemma a Giorgio fosse l’ultimo atto di una storia che ha stancato un po’ tutti, si dovrà ricredere. La soap opera continua.