Uomini e Donne puntata del 17/2/2011, trono L’amore non ha età: i video
La puntata del 16/2/2011 di Uomini e Donne mostra il viaggio di Leonardo e Diletta a Salisburgo. Oggi, invece, la corte di Maria De Filippi ospita i protagonisti principali del trono L'amore non ha età. Il confronto non riguarderà solo loro ma anche due opposti schieramenti che sosteranno i reciproci beniamini.
Bubi è sul piede di guerra. La padrona di casa prevede scintille e chiede alla 40enne se si sente pronta ad affrontare, forse per l'ultima volta, la coppia nata sotto i riflettori del programma per cuori solitari. L'incendio rischia di divampare da un momento all'altro. Tutte e due le corteggiatrici non vogliono risparmiarsi colpi bassi e lo stesso tronista è nell'occhio del ciclone a Uomini e Donne.
Si parte già in quarta. Il sipario si alza sugli ultimi atti dello strano triangolo d'amore. Leonardo e Diletta si scontrano con Bubi. La 40enne accusa il cavaliere di averla usata e di aver sfruttato i suoi show per ottenere maggiore popolarità. Nonostante l'intervento di Maria De Filippi, Barbara afferma di odiare l'uomo che, fino a qualche settimana fa, le faceva battere forte il cuore. Il motivo? Semplice! La corteggiatrice non crede all'affetto di Leonardo.
Per la Barbieri, infatti, la colpa del tronista è unica e sola. L'attuale fidanzato di Diletta Pagliano poteva evitarle la sofferenza finale, lasciandole almeno un briciolo di dignità. La 40 enne non gli critica tanto la scelta, quanto la modalità in cui questa si è svolta. Leonardo Greco continua a professarsi innocente anche se ammette, durante un attimo di distrazione, di aver capito che la 20enne sarebbe stata la sua scelta dopo la lite con Barbara all'uscita dell'ospedale.
Alla fine, stanca del continuo chiacchiericcio, anche Bubi insulta Leonardo e Diletta. Il pubblico è diviso a metà. L'intento di Maria De Filippi cade nel vuoto. Non c'è alcuna possibilità di mettere pace. I sentimenti, quando entrano in ballo, non permettono una pacifica conclusione di Uomini e Donne. Per tutto il resto c'è sempre tempo…