Vittorio Cecchi Gori ancora sconfitto da Rita Rusic: la ex si tiene il quadro da 6 milioni
Ancora una vittoria in tribunale per Rita Rusic contro l'ex marito Vittorio Cecchi Gori. Secondo una sentenza di una corte degli Stati Uniti, l'attrice e produttrice ha diritto a tenersi il prezioso quadro "Wine of Babylonia" firmato dal celebre artista americano Jean-Michel Basquiat. Un'opera pagata a suo tempo 330.000 mila dollari da Cecchi Gori, che l'aveva acquistato dalla Tony Shafazi Gallery di New York. Oggi la tela è quotata la bellezza di 6 milioni di euro.
La Rusic era stata accusata dall'ex coniuge di appropriazione indebita del quadro: peccato che la causa per tornarne in possesso sia stata intentata con dieci anni di ritardo. Il giudice distrettuale della California, R. Gary Klausner, ha infatti dichiarato prescritto il diritto di proprietà di Cecchi Gori, confermando una sentenza già arrivata dal tribunale di Roma e rendendo vano il tentativo del produttore di rivolgersi anche alle autorità Usa, dove ora risiede Rita. La vittoria è la ciliegina sulla torta per l'attrice di origini croate, cui un anno fa venne assegnato il lussuoso attico di Roma sito nel quartiere Monte Mario, dopo un lungo contenzioso legale.
Il matrimonio di Rita Rusic e Vittorio Cecchi Gori
Rita Rusic e Vittorio Cecchi Gori si conobbero nel 1981 per poi legarsi l'anno dopo, sul set del film "Attila flagello di Dio". Il loro matrimonio venne celebrato nel 1983 e durò fino al 2000. Poi, lui avviò una lunga storia d'amore con Valeria Marini, che lo sostenne nel corso dei suoi gravi problemi giudiziari. La Rusic, intervistata alcuni mesi fa su "Grazia", ha raccontato come i rapporti con l'ex siano definitivamente chiusi, tanto che lui non vedrebbe più nemmeno i loro figli Mario e Vittoria.
Non ci vediamo più, da otto anni ci parliamo solo attraverso gli avvocati. Vederlo fallito e incattivito, mi dispiace… A farmi stare male è soprattutto il fatto che non abbia più rapporti con i figli: è una sconfitta anche mia e i ragazzi ne soffrono tanto. Valeria è stata negativa per la famiglia, perché ha cercato di ostacolare il rapporto di Vittorio con i suoi figli e con me.