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Vittorio Cecchi Gori: “Sono solo e triste, ho perso l’affetto dei miei figli”

Il produttore si confessa senza remore, ammettendo di vivere un periodo di forte solitudine: “Sento un po’ di tristezza, avrei voglia di stare con una persona che faccia sentire bene”.
A cura di Valeria Morini
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Vittorio Cecchi Gori torna a parlare, in un'intervista dolceamara rilasciata al programma tv Storie Italiane. Tra i più grandi produttori cinematografici nella storia del cinema italiano, oggi racconta senza remore la sua solitudine: dopo una vitta fatta di grandi amori (in primis le storie con Rita Rusic e Valeria Marini) e pesanti guai giudiziari, l'imprenditore si ritrova oggi single e senza affetti a lui vicini, lontano anche dai suoi figli. Al suo fianco, oggi, c'è solo l'amato cagnolino di 7 anni, Oscar ("È lui che si prende cura di me"), e Vittorio ammette come il momento sia duro.

Purtroppo sono rimasto solo. La cosa che fa più paura all'uomo è la solitudine, è un momento davvero difficile della vita. Ho fatto sempre una vita alla grande, però ho sempre avuto storie monogamiche. Non è vera questa rappresentazione che di me danno i giornali, di far vedere che uno svolazza di qua e di là. Io sono sempre stato monogamo e quando all'improvviso quest'anno, dopo tanti anni, mi sono trovato solo ora devo dire che sento un po' di tristezza e avrei voglia di stare con una persona con cui trovarsi bene e che stia altrettanto bene con me. Ho perso un po' l'affetto dei figli che sono andati a vivere in America, papà e mamma mi guardano da lassù e sono figlio unico. È la vita, ma bisogna cercare di mantenersi sereni e avere degli interessi. Per me la vita è il cinema, vivo di ricordi.

Le parole d'affetto per Valeria Marini

Il produttore 75enne ammette dunque di non essere mai stato un donnaiolo e di aver sempre coltivato relazioni lunghe e importanti.  Non parla della ex Rita Rusic, con cui i rapporti sono freddi ma rivolge parole d'affetto per Valeria Marini, che è stata legata a lui nel periodo più difficile (quello dei guai con la giustizia) e con cui tuttora ha una bella amicizia.

Nei momenti difficili che capitano nella vita, la compagna diventa essenziale e diventa quella che ti può sostenere e far resistere a tutte le avversità, devo dire che Valeria  in questo è stata meravigliosa.

I problemi giudiziari

Cecchi Gori ha commentato la parabola discendente causata dai numerosi procedimenti giudiziari contro di lui (con diverse accuse di bancarotta fraudolenta) che lo hanno portato anche a un periodo di carcere: "Non è detto che tutto quello di negativo sia vero. Delle volte il successo ti fa diventare antipatico, troppo successo non è bene, il successo è giusto ma entro certe dosi. Evidentemente ci sono state delle cose anche dentro di me che non sono andate come dovevano, però la vita va presa così, il bello e il brutto". Eleonora Daniele ha offerto al produttore la possibilità di intervenire come ospite in collegamento da casa in tutte le prossime puntate di Sabato Italiano: "Un onore per me. Ho aneddoti di mezzo secolo di cinema che conosco solo io e posso raccontare".

Chi sono i figli di Vittorio Cecchi Gori

I figli cui l'imprenditore ha fatto riferimento sono Vittoria e Mario (chiamato così in onore del padre, il grande produttore cinematografico), avuti dalla ex moglie Rita Rusic con cui è stato sposato dal 1983 al 2000. In passato, quest'ultima ha dichiarato più volte come i rapporti tra lui e i ragazzi siano praticamente inesistenti. Nel passato sentimentale di Cecchi Gori c'è anche il fidanzamento con Maria Grazia Buccella negli anni 60, una storia con Maria Giovanna Elmi e una relazione (l'ultima importante) con Mara Meis. Sia con quest'ultima che con la Marini, Cecchi Gori ha affrontato il dramma di un aborto spontaneo.

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