video suggerito
video suggerito

Vladimir Luxuria al gay pride di Napoli con i trans, foto e video

L’ex deputata di Rifondazione Comunista è stata il personaggio più fotografato dell’ultimo gay pride. Sabato scorso a Napoli ha sfilato nel carro in rappresentanza di tutti i trans.
A cura di alessandra
1 CONDIVISIONI
vladimir luxuria napoli pride

Napoli ha ospitato sabato 26 Giugno il gay pride nazionale 2010: una sfilata pacifica e ben organizzata in difesa dei diritti degli omosessuali e dei transessuali di tutto il mondo.

Si parla di un nuero di presenze che oscilla tra le 30.000 e le 50.000 ma, cosa importantissima, tra tutte le persone spiccano personaggi illustri quali Franco Grillini, Vladimir Luxuria e il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino.

Contenta per l’evento “svoltosi all’insegna del rispetto e della pacificazione” si è detta anche il Ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna, che però non era presente alla manifestazione. Assente la destra italiana c'era Filippo Penati in rappresentanza del Pd e il suo intervento non è passato in secondo piano: "Siamo qui a testimoniare l'impegno del Pd perché da Napoli parta una nuova stagione per il riconoscimento dei diritti civili che ci metta finalmente al passo con l'Unione europea", ha detto tra gli applausi precedendo una richiesta: "Chiediamo al Pdl che finalmente si decidano a votare con noi la legge Concia contro l'omofobia".

Ottimista e sorridente Vladimir Luxuria, ex parlamentare e vincitrice de L'Isola dei famosi: "La città di Napoli ci ha accolto alla grande" ha detto al settimo cielo. "Ieri parlavo con alcune amiche – ha continuato l'ex deputato- e dobbiamavo ringraziare il sindaco Rosa Russo Iervolino per il suo impegno insieme ad altre donne nel 1982 per la legge sul cambiamento di sesso". E ringraziamenti anche alla Chiesa: "Credo che l'arcivescovo Crescenzio Sepe sia una grande cardinale per l'apertura mentale che ha dimostrato incontrando associazioni omosessuali della città e per non aver scritto nessun comunicato contro questa sfilata".

Infine una speranza: "Prima di essere orgogliosa di essere trans, di essere qui al Gay Pride, sono orgogliosa di essere terrona. Il meridione è attanagliato da tanti problemi, a cominciare da quello del lavoro, che non permette alle persone di arrivare alla fine del mese. C’è bisogno di pensare ad un Sud dove sia possibile trovare la propria dimensione, sia da un punto di vista professionale che personale; anche se si è gay, lesbica o trans. Oggi dobbiamo dirci le cose in faccia e senza nasconderci".

Anche il Sindaco di Napoli è intervenuto pubblicamente dichiarando: "Oggi e domani sono due giornate di gioia, in una città piena di problemi, ed occasioni come queste sono pochissime, in cui cercheremo di offrire, insieme alla comunità gay, un atto di orgoglio: domani, è una giornata di orgoglio".

Insomma il Gay Pride ancora una volta un modo per dire no a discriminazioni e diritti negati, ma anche un'occasione di rilancio per il Sud. Chissà di questo cosa ne pensano quelli di Radio Padania.

Alessandra Pugliese

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views