W la foca di Pamela Anderson
State tranquilli, non è il remake della commedia all'italiana con Bombolo e Lory Del Santo, la soubrette che di recente si è data alla regia su Youtube, ma si tratta del grido d'aiuto di Pamela Anderson, da anni attivista e ambasciatrice della PETA, l'associazione che difende i diritti degli animali, per una lotta contro lo spregevole commercio che ruota intorno al mammifero dei ghiacci . In Canada è ricominciata la caccia alle foche e l'attrice "al silicone" è andata a Berlino per consegnare di persona al Ministero dell'Economia una petizione che blocchi, appunto, il commercio delle pelli di foca, accettata di buon grado dai dipendenti del ministero, anche se il ministro Roesler, con il quale la PETA aveva fissato un appuntamento, non era presente in sede al momento della consegna del documento. La PETA da anni si distingue per le sue campagne efficaci, soprattutto da un punto di vista mediatico. Di recente in questo senso ha suscitato molto clamore il gesto di un'attivista PETA contro Kim Kardashian, la modella fu coperta di farina per non essersi mai esposta sulle pellicce ricavate da animali scuoiati vivi che lei ha più volte indossato.
