Zoiey Smale, Miss Regno Unito taglia 38, restituisce la corona: “Mi rifiuto di dimagrire”

La storia di Zoiey Smale sta diventando di esempio in tutto il mondo. Questa splendida modella 28enne ha vinto l’ambito titolo di Miss Regno Unito nel 2017 ma, poco tempo dopo aver indossato la corona, ha deciso di restituirla. Il motivo? Le sarebbe stato chiesto di dimagrire, sebbene indossasse già una taglia 38. Già magra e meravigliosa, avrebbe dovuto perdere peso per poter affrontare lo step successivo: la partecipazione a Miss United Continents, concorso che di terrà nei prossimi giorni in Ecuador. Originaria del Nottinghamshire, Zoiey si sarebbe rifiutata di dimagrire, al punto di dirsi disposta perfino a rinunciare al titolo.
La sua storia, tanto inusuale negli ambienti dei concorsi di bellezza, ha fatto rapidamente il giro del mondo grazie a un post di denuncia pubblicato dalla giovane sui social. Decisa a non tacere, la modella ha reso noto quanto le era stato richiesto dagli organizzatori, per poi invitare le donne a non farsi calpestare da quanti inseguono impossibili ideali di bellezza. Il post risale a 2 settimane fa e ha messo Zoiey nelle condizioni di diventare famosa in tutto il mondo non per la forma fisica, ma per il coraggio e la consapevolezza di sé dimostrati.
Intervistata dalle testate britanniche più in vista, la Smale ha raccontato quanto è accaduto nei momenti immediatamente precedenti alla sua decisione di restituire la corona:
Ho chiesto di dirmi cosa avevano detto esattamente. E mi è stato risposto: “Lei deve mettersi a dieta, è troppo grassa”. Io sono rimasta scioccata e ho avuto bisogno di un attimo per ricompormi.
Modella già da 10 anni, l’ex Miss Regno Unito ha dichiarato di non avere alcuna intenzione di dimagrire e passare da una taglia 38 a una 36, se non peggio. Alla BBC che le ha chiesto quale messaggio intendesse lanciare alle donne, la Smale ha risposto: “Penso sia importante rendere le donne più forti e in grado di stabilire quanto è sano e corretto per una modella”. Adesso si dice orgogliosa, anche se incredula, delle proporzioni raggiunte dalla sua protesta.