“Amber Heard ha ricattato Johnny Depp, lo accusa di violenze perché lui non ha pagato”
Secondo Amber Heard sostiene che non c'è il denaro dietro la sua richiesta di un ordine restrittivo contro Johnny Depp, ma fonti vicine all'attore sostengono il contrario. Il sito TMZ ricostruisce questo aspetto della complessa e turbolenta separazione tra i due attori americani, basandosi su una lettera che l'avvocato della Heard, Samantha Spector, ha inviato una lettera a Jake Bloom, legale di Johnny, il 24 maggio 2016. Ovvero, appena 3 giorni dopo la presunta aggressione di lui a colpi di iPhone, e 3 giorni prima che Amber accusasse pubblicamente l'ex di violenza domestica.
Amber Heard chiede l'attico e un assegno di mantenimento
Dalla lettera si legge che "Amber intende procedere rapidamente verso una risoluzione privata e amichevole, ma non senza un'immediata collaborazione da parte di Johnny ". Il legale sostiene inoltre che vuole "lavorare a una soluzione restando lontani dagli occhi del pubblico". Ed ecco arrivare quindi una serie di richieste di tipo economico: un assegno di mantenimento temporaneo, l'utilizzo della loro Range Rover, il possesso del loro attico nel centro di Los Angeles, più due assegni da 100 mila dollari e 25.000 per le spese legali.
Secondo le fonti vicine a Depp, il divo sarebbe stato dunque al centro di una sorta di ricatto: o paghi, o si va in tribunale, con richiesta di ordine restrittivo. Secondo la ricostruzione di TMZ, Johnny non avrebbe pagato e avrebbe fatto una controfferta finanziaria (sembra, un assegno di mantenimento di ben 50 mila dollari al mese), rimasta però senza risposta. La Heard ha così formalizzato le accuse di violenze domestiche il 27 maggio, chiedendo l'ordine restrittivo e allegando foto di visibili lividi sul volto, risalenti alla presunta aggressione del 21 maggio (citata nella missiva), che però le indagini non hanno accertato.
E Johnny Depp vende i suoi quadri per pagare il divorzio
Purtroppo per lui, Depp dovrà far fronte in ogni caso alle spese del divorzio, tanto che è stato costretto a mettere all'asta la sua preziosa collezione di quadri realizzati dal pittore americano Jean-Michel Basquiat. Come riferito da un comunicato della celebre casa d'aste Christie's, si tratta di nove tele che Depp ha acquistato nell'arco degli ultimi 25 anni, ora sacrificati sull'altare dei guai coniugali.