Andrea e Margherita sognano un matrimonio e dei figli
Andrea e Margherita sono la coppia regina del Gf11 e decidono di festeggiare il secondo mese di fidanzamento con Valentina Melis in videochat. La scelta nasconde un certo romanticismo di fondo, ma i due piccioncini non si fanno alcun tipo di problema e preferiscono tenere fede agli impegni lavorativi piuttosto che trascorrere l'anniversario in completa solitudine. Ormai è fatta anche per la convivenza. La coppia ha, infatti, deciso di metter su casa a Roma. Anche in questo caso la scelta è caduta sulla capitale per questioni puramente logistiche. Nessuna paura però perchè l'intervista non è un semplice susseguirsi di dichiarazioni senza amore.
Andrea e Margherita ammettono di avere tra i progetti futuri il matrimonio e dei figli. Eppure quello che ha lasciato entrambi con la bocca spalancata, dopo la conclusione del Grande Fratello 11, è il loro rapporto sotto le lenzuola. Non è un caso che i due piccioncini bollano il sesso come un fuoco d'artificio. Ma la miccia che potrebbe far saltare in aria la loro relazione è purtroppo la gelosia. Entrambi ne sono portatori sani e nessuno dei due lo nasconde all'altro.
Ma forse i casting del Gf12 in crociera potrebbero tenere il modello italo- giapponese lontano dalle fan troppo accalorate. Margherita Zanatta, infatti, racconta di una serata in discoteca durante la quale Andrea fu letteralmente travolto da un bacio da parte di una sconosciuta: "Arriva una e gli schiaffa un bacio in bocca. Tra l'altro con me di fianco". Queste sono le controindicazioni dell'essere la fidanzata del vincitore del Grande Fratello 11. Ma ce ne sono altre ben più pericolose come rivela la stessa Zanatta durante l'intervista.
La speaker radiofonica ha, infatti, ricevuto delle vere e proprio minacce di morte: "La pagherai cara", "Non ti meriti l'amore di Andrea", "Morirai". Questo comportamento però non ferma i due piccioncini che continuano ad amarsi come il primo giorno. Forse saranno proprio loro la coppia del Gf11 che resisterà alla popolarità. Ai posteri l'ardua sentenza.
