Antonella Mosetti: “Sono single, ho troppi impegni per fare sesso 10 volte la settimana”
È un'Antonella Mosetti davvero vulcanica quella che si è raccontata a Radio Club 91, intervistata da Ettore Petraroli e Rosario Verde nel programma "I Radioattivi". Per la prima volta, la sexy modella e showgirl rivela le ragioni dietro alla fine della sua storia con il calciatore del Pavia Alessandro Corvesi. Legati dallo scorso autunno fino a marzo, i due avevano fatto scalpore per la differenza d'età (lui ha 13 anni in meno di lei) e per il fatto che lei stessa si era divertita a definirlo "il suo puledro". Non ci sarebbe, tuttavia, la distanza anagrafica alla base della rottura, ma i troppi impegni della Mosetti, che deve mantenere se stessa e la figlia Asia Nuccetelli, già paragonata per bellezza e sensualità alla madre. Guai, però a chiamarla "Milf":
Non sono una vecchia bonona. Non ho 50 anni. A 50 anni farò forse la Milf ma se lo faccio sparatemi in testa. Ho solo 38 anni e volendo un ragazzino di 30 può stare con una di 38, e magari facessi sesso 10 volte a settimana ma sono troppo impegnata. Ho una figlia di 19 anni a cui badare, una casa, un cane diabetico, un bastardino per strada, mi mantengo, mantengo mia figlia. Sono molto responsabile a differenza di tante fi**e di legno che vanno in giro a fare le mantenute. Io mi mantengo, cucino, pulisco casa. La ragazzina non lo voglio fare poi, se esteticamente dimostro meno anni, non è colpa mia. Che devo fare?
"Dopo 20 anni lavoro mi merito un po' di popolarità"
Persino Luciana Littizzetto, che aveva ironizzato proprio sulla sua relazione con Corvesi, finisce nel mirino di una Mosetti sempre più sanguigna, che però afferma di identificarsi con la comica di "Che tempo che fa":
Quando ho sentito che la Littizzetto parlava di me, ho pensato: o si è ridotta proprio male, perché di solito parla di grandi divi Hollywoodiani o di politica, oppure dopo 20 anni sto prendendo popolarità e me lo meriterei anche. Mi ci vedo nella Littizzetto perché mi ci rispecchio, anch'io pago le bollette e odio i politici.
"Certe showgirl di Raiuno che non valgono nulla mi fanno vomitare"
Lanciata da "Non è la Rai" e showgirl in diversi programmi, la Mosetti manca da qualche anno dalla ribalta televisiva. Colpa della troppa concorrenza? Anche nei giudizi sulle colleghe, Antonella non le manda certo a dire:
Come mai non sono in tv? Sono 20 anni che faccio questo lavoro e non ho mai guardato la carriera degli altri. A me viene il vomito quando vedo certe che conducono programmi su Raiuno e non valgono nulla. Adoro le icone del bello.
Ecco perché Antonella sta pensando a una carriera come autrice e selezionatrice di volti nuovi. La capacità di riconoscere i talenti sembra non mancarle: di Belen Rodriguez, per esempio, capì il potenziale già molto tempo fa.
Belen? Ben venga. La conosco da quando non era ancora Belen e le dicevo: sei la più bella di tutte, la spronavo a fare del suo meglio. Amo il talento e la bellezza e il mio ruolo futuro sarà fare l'autrice, stare dietro le quinte della tv e scegliere e selezionare le ragazze.