Asia Nuccetelli: “Mia madre non voleva facessi il GF Vip, ha ceduto dietro mia insistenza”
Per anni Antonella Mosetti ha tenuto la figlia Asia Nuccetelli lontano dalla televisione. Sebbene fosse già diventata famosa grazie a un profilo Instagram, seguito da migliaia di giovanissimi, la showgirl ha prestato particolare attenzione a tenere la figlia lontana dal circo mediatico, timorosa che la sensibilità di Asia rischiasse di essere intaccata da un mondo difficile come quello in cui lei è abituata a destreggiarsi.
Il momento di invertire la rotta è arrivato quest’estate quando ad Asia e Antonella è stato proposto di partecipare in coppia al “Grande Fratello Vip”. Intervistata da Oggi, Asia confessa che la madre non sarebbe stata d’accordo:
Volevo partecipare al GF per crescere, essere indipendente, volevo fare questa esperienza. Poi si è aggiunta mia madre. Lei non era d’accordo. Dopo molte insistenze ha ceduto. Mi ha dato sicurezza, anche se non sono riuscita ad essere me stessa al cento per cento: non puoi far finta che con te non ci sia un tuo genitore.
E a proposito del rapporto con la madre aggiunge:
Finché ero un po’ più piccola faceva solo la madre; poi, crescendo, è diventata anche mia amica. Molte cose le ho imparate con lei e viceversa. Mi ha cresciuta avendo un grande fiducia. Si fida di me anche se poi quando vado a ballare mi chiama spesso e mi aspetta sempre sveglia. Le racconto tutto senza, però, mai scendere nei particolari. Come vedo mia madre? Non riesco a dare un giudizio estetico, è mia madre. Non voglio assomigliarle in nulla. In molte cose io sono uguale a mio padre mentre sono l’opposto di mia mamma. Parliamo, ci confidiamo, ma non ci assomigliamo. Lei è molto istintiva, io troppo riflessiva: mi faccio un sacco di menate.
Il bullismo e l’epilessia
Asia aveva già raccontato di essere stata vittima di un terribile episodio di bullismo quando era più giovane. Un gruppo di ragazze l’aggredì in discoteca, malmenandola brutalmente:
Di me non si sa nemmeno che sono stata vittima di bullismo. Lo scorso anno in un locale, insieme con un’amica, delle ragazze ci hanno malmenato senza motivo. Ho perso i sensi e sono stata quattro mesi in ospedale perché mi si erano spostati gli otoliti che regolano lo stato dell’equilibrio e non potevo muovermi dal letto.
Un altro momento difficile della sua vita è segnato dall’epilessia di cui ha sofferto quando era solo una bambina:
È difficile capire chi sono davvero. Pochi sanno che da piccola, fino ai dieci anni, soffrivo di crisi d’epilessia. Entravo e uscivo dagli ospedali. Avevo dei black out, per pochissimo tempo restavo scollegata. Per fortuna, sono guarita.
Adesso, forte della popolarità acquisita, ha un sogno: “Voglio lavorare in tv”.