Caso Belen-Lucarelli, il Codacons denuncia il Ricci: “Clienti cacciati senza giusta causa”
Dopo il racconto di Selvaggia Lucarelli pubblicato questa mattina su Facebook, il Codacons ha denunciato i gestori del ristorante "Ricci" di Milano perché considerato illegittimo allontanare clienti senza giusta causa. Una vera e propria tegola che si abbatte sul locale gestito da Belen Rodriguez e Joe Bastianich perché il Codacons ha presentato un esposto alla Guardia di Finanza contro il locale perché è stato violato l'art.187 del Tulps, il Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Si tratta di una violazione delle norme sull'accesso dei clienti ai pubblici esercizi.
I fatti. Selvaggia Lucarelli ha raccontato il retroscena dietro il famoso "selfie della pace" tra lei e Gianni Morandi. I due si erano incontrati al "Ricci" per un caffè, ma sono stati allontanati da una cameriera perché, come avrebbe riferito la cameriera, "la signora non è gradita in questo locale". Una decisione che sarebbe stata presa sulla base di una forte antipatia che Belen Rodriguez nutrirebbe nei confronti della giornalista e blogger de Il Fatto Quotidiano. Ma allontanare un cliente senza giusta causa, è fuori legge. Ecco cosa dice il testo dell'art.187
Salvo quanto dispongono gli articoli 689 e 691 del codice penale, gli esercenti non possono, senza un legittimo motivo, rifiutare le prestazioni del proprio esercizio a chiunque le domandi e ne corrisponda il prezzo. Le violazioni, ai sensi dell’art. 221/bis, comma 1 del TULPS, sono soggette alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 516,00 a euro 3.096,00.
Qualora dovessero accertarsi i fatti, la soddisfazione di aver cacciato Selvaggia Lucarelli dal "Ricci" potrebbe costare cara. Il Codacons ha, per questo motivo, sporto denuncia alla GdF, chiedendo di accertare i fatti. In caso di violazione delle norme, eleverà sanzione nei confronti del ristorante.