3.756 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Chi è quel mongolo che piange?”: Andrea del Gf13 rischia l’espulsione?

La frase pronunciata dal gieffino, durante la terza puntata del Grande Fratello, non è piaciuta agli spettatori che hanno colto nella parola “mongolo” un riferimento dispregiativo a chi è affetto da sindrome di Down. Molte persone si sono riversate in rete, esprimendo il loro disappunto e chiedendo un provvedimento.
A cura di D.S.
3.756 CONDIVISIONI
Immagine

Ieri è andata in onda la terza puntata del Grande Fratello. Un concorrente ha già lasciato la casa più spiata d'Italia. Il primo ad essere eliminato è stato Michele Simoncini. La puntata è scivolata via piuttosto tranquilla, senza lo spirito litigioso che ha contrassegnato i giorni scorsi. Non è mancato, però, un episodio che ha fatto storcere il naso agli spettatori. Stavolta nell'occhio del ciclone è finito Andrea Cerioli.

Il ragazzo ha ricevuto una sorpresa. La sorella Giada, prima in un videomessaggio e poi dietro la porta rossa del Grande Fratello, l'ha rassicurato sulle condizioni della madre. Prima che Andrea entrasse nella casa, la donna stava poco bene ma ora è in netto miglioramento. Mentre condivideva la sua grande emozione con gli altri "inquilini", si è lasciato sfuggire la frase:

"Chi è quel mongolo che piange?"

Certo, la parola "mongolo" può prestarsi a diversi significati. Può riferirsi ad uno degli imperi più vasti della storia o al popolo della Mongolia. Ma la prima associazione che sembra essere saltata alla mente degli spettatori, è quella dispregiativa rivolta a chi è affetto da sindrome di Down. Molte persone che stavano guardando il programma, si sono indignate esprimendo il loro disappunto in rete.

3.756 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views