Copertina per raccontare di Indila, la Galanti a Signorini: “Basta falsità”
Avevano fatto discutere le dichiarazioni di Alfonso Signorini circa la richiesta presumibilmente avanzata da Claudia Galanti di avere la copertina del settimanale “Chi” in cambio della prima intervista sulla morte della piccola Indila. Il celebre direttore e giornalista aveva dichiarato che era stata la stessa showgirl a pretendere la prima pagina del suo giornale e che, in caso contrario, non avrebbe rilasciato alcuna dichiarazione. Queste le parole di Signorini:
Faccio il mio lavoro, io propongo le interviste, poi se uno le vuole fare le fa. Certo, se mi chiedi il mio punto di vista io non l’avrei fatta, per me il dolore ha a che fare col pudore, non si racconta a un giornale. Quando mi sono sentito dire “Parlo, ma voglio la copertina”, ho pensato “che cinismo”, ma non giudico.
Dichiarazioni forti quelle di Alfonso, rilasciate in un’intervista realizzata insieme alla collega Selvaggia Lucarelli. A distanza di qualche giorno dal momento in cui le sue parole sono state rese pubbliche, è la stessa Claudia a postare su Instagram quella che sembrerebbe essere la risposta alle parole di Alfonso:
L'arte suprema della guerra e quella di sottomettere il nemico senza litigare". #lafalsitadellepersonenonhalimiti #basta
Poche parole quelle della Galanti che sembrerebbero essere indirizzate proprio ad Alfonso. E dire che Claudia aveva raccontato la sua storia a Gabriele Parpiglia, che da anni si professa suo amico, salvo poi dover far fronte a quanto dichiarato dal direttore del giornale per il quale scrive. Su Instagram i followers danno ragione alla Galanti e si scagliano contro la scelta di Alfonso di mettere in piazza dettagli che sarebbero dovuti rimanere privati, dettagli che sono finiti in pasto al pubblico e che hanno messo Claudia nella condizione di dover rispondere pubblicamente pur senza provocare polemica alcuna. Tra tutti, questo è certamente il momento meno adatto.