“Ecco la fidanzata segreta di Antonio Jorio, stava con lei anche durante il trono over”
Aveva lasciato Uomini e Donne a febbraio del 2015 dopo ben 5 anni in trasmissione. Per motivare la decisione di abbandonare la trasmissione, Antonio Jorio aveva spiegato di doversi dedicare ad alcune urgenti questioni familiari che gli avrebbero impedito di continuare a portare avanti il suo impegno all’interno del trono over. A distanza di mesi da quel momento, l’antagonista di sempre Giuliano Giuliani pubblica su Facebook un’immagine che mostra Antonio in compagnia di un’avvenente donna bionda. La giovane in questione si chiamerebbe Annamaria Pancallo e, stando a quanto dice l’ex cavaliere, sarebbe da mesi la fidanzata di Jorio, già da prima che lui abbandonasse la trasmissione. I due sono stati fotografati al mare insieme a Graziano Amato e Cinzia Scozzese, altra coppia uscita dalla trasmissione pomeridiana condotta da Canale 5. Quello di Giuliano ai danni di Antonio è l’ennesimo affondo. L’uomo racconta che la relazione tra Jorio e Annamaria era già in piedi nel periodo in cui lui ancora era seduto tra i cavalieri e le dame del trono over. All'epoca, si vociferava lui avesse una fidanzata segreta:
In questa foto, che ha fatto il giro del web, compare Antonio “er finto” Jorio con Annamaria Pancallo, la sua fidanzata. Tutti avevano abboccato alla storia della finta rottura e, invece, non è andata così. Quando lasciò Uomini e Donne, disse di doverlo fare per motivi familiari ma quali erano questi motivi? La mamma e il papà erano scomparsi molto tempo e lui era praticamente da solo. Tutti erano a conoscenza di questa unione ma lui ha voluto fare un’uscita eclatante. Antonio è falso e bugiardo, ha avuto molte storie durante la sua presenza in trasmissione. Dovrebbe vergognarsi ma non ne è capace.
Giuliano parla di una frequentazione che sarebbe già esistita all’epoca della partecipazione di Jorio a Uomini e Donne e della quale erano a conoscenza un po’ tutti. È vero anche che, all’indomani del suo abbandono “per motivi familiari”, l’uomo tornò a lavorare in televisione per una rete locale, cosa che faceva di fatto decadere la veridicità delle giustificazioni addotte.