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Eva Grimaldi conferma la storia tra Garko e Adua: “Sono venuti a vedermi a teatro”

La relazione tra Gabriel Garko e Adua Del Vesco ottiene un’altra conferma. Arriva da parte di Eva Grimaldi, attrice ed ex compagna del divo della fiction: “Sono venuti insieme a vedermi a teatro”.
A cura di Stefania Rocco
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Intervista dal settimanale “Chi”, Eva Grimaldi conferma la relazione tra Gabriel Garko e Adua Del Vesco. Dal momento in cui i due sono stati fotografati insieme per la prima volta, sul loro conto si sono sprecate le illazioni. Si è parlato di un matrimonio già celebrato – subito smentito da Garko – e addirittura di una storia d’amore falsa, organizzata dai due attori solo allo scopo di fare pubblicità alla loro nuova fiction. Eva è l’ex compagna di Gabriel Garko, una donna che lo ha amato follemente quando entrambi erano più giovani e non così famosi. Spende poche parole la Grimaldi a proposito del suo ex, ma quelle che usa confermano la relazione tra lui e la Del Vesco:

È venuto in teatro a vedermi con la nuova compagna.

Poche parole quelle di Eva, ma servono a far capire al pubblico che la relazione tra Gabriel e Adua sarebbe reale.

Eva Grimaldi: “Ho rischiato di diventare alcolizzata”

Già in passato, Eva aveva parlato del suo problema con l’alcol. Nel corso della stessa intervista, la donna è tornata sulla questione. Avrebbe rischiato di diventare un’alcolizzata in seguito al divorzio dal marito Fabrizio Ambroso, avvenuto nel 2013:

Il mio matrimonio non è stato solo un fallimento, la crisi mi ha attraversato in quanto donna. Mio marito mi ha mollato dicendomi: ‘Ho sposato Eva Grimaldi e mi sono ritrovato con una casalinga.

Il matrimonio tra i due arrivò successivamente a una storia d’amore durata 7 anni:

Mio marito evidenziò il dramma della mia vita, questa distanza tra la mia apparenza e il mio essere. Stavo diventando alcolizzata. È che negli Anni Ottanta ti mettevano un nome d'arte, ti mettevano le ciglia finte, ti investivano di un personaggio e avanti così. Però io, dentro di me, avevo delle ferite. Ho avuto un'infanzia difficile, eravamo molto poveri, pensi che quando ero bambina non potevo avere i regali di Natale e c'era la Caritas che ti faceva arrivare le bambole. Io ne avevo una senza un occhio che chiamavo Polifemo. Prima mi vergognavo del mio passato, mi è rimasto dentro il non dire.

Reduce da Pechino Express, Eva ha imparato a venire a patti con se stessa e oggi è una donna risolta. Per raggiungere l’equilibrio di cui gode adesso, però, ha dovuto affrontare tutta una serie di difficoltà.

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