Evan Rachel Wood: “Sono stata stuprata due volte, anche per questo tentai di suicidarmi”
L'attrice Evan Rachel Wood, volto noto al momento soprattutto grazie alla serie tv "Westworld", ha confessato per la prima volta di essere stata violentata. Una rivelazione sofferta dopo anni di silenzio, che la bellissima interprete 29enne ha sentito il bisogno di fare, perché, dice lei: "Ora non posso più stare zitta".
Tutto è iniziato con un'intervista a Rolling Stone, in cui la Wood ha spiegato di aver subito in passato "abusi fisici, psichici e sessuali". Successivamente, però, Evan Rachel ha deciso di andare più a fondo, raccontando tutta la verità in una lettera inviata all'intervistatore e pubblicandola poi sul suo profilo Twitter per rendere il tutto noto ai suoi fan. Nella missiva, racconta anche di aver tentato il suicidio in un momento successivo.
Sì, sono stata stuprata. Da un ragazzo con cui stavo. E ancora, in un'altra occasione, dal padrone di un bar. La prima volta non ero sicura che fosse stupro, dal momento che si trattava del mio partner, e l'ho capito troppo tardi. E chi mi avrebbe creduto? La seconda volta ho pensato che fosse colpa mia, che avrei dovuto lottare di più, ma ho avuto paura. Questo è stato molti, molti anni fa. Adesso so che in nessuno dei due casi è stata colpa mia, e che in nessuno dei due casi fosse tutto ok. Tutto questo è accaduto prima che io tentassi di suicidarmi: ora sono sicura che tra le tante motivazioni ci fosse anche quello.
L'ex moglie di Jamie Bell aggiunge: "Sono ancora in piedi. Sono viva. Sono felice. Sono forte. Ma non sto ancora del tutto bene. Credo che sia importante che la gente sappia". Poco dopo la rivelazione, l'attrice ha annunciato di volersi prendere una pausa dai social, ringraziando i fan e chi ha la forza di confessare di essere vittima di fatti simili: "Grazie per il vostro supporto e le vostre storie coraggiose. Non siete soli".
La confessione nei giorni del caso di Rose McGowan: entrambe sono ex di Marilyn Manson
Per una strana coincidenza, la drammatica confessione avviene proprio negli stessi giorni in cui si è tornato a parlare di Rose McGowan. Circa un mese fa, anche l'attrice di "Streghe" aveva rivelato di essere stata violentata, da un noto produttore cinematografico di cui non ha voluto rivelare l'identità. Inoltre, come spiegato pochi giorni fa, lo stupratore starebbe cercando di screditarla, fino ad acquistare un video hard di lei girato da un ex fidanzato. Così, oltre al danno, è arrivata anche la beffa per la povera Rose, che – pur continuando a non fare nomi per preservare la sua sicurezza e non inimicarsi i potentissimi alti livelli di Hollywood – sta denunciando questi deprecabili episodi a mezzo social. Lei e Evan Rachel Wood hanno però qualcos'altro in comune: in passato, entrambe sono state fidanzate con Marilyn Manson. Chissà che proprio il gesto della McGowan, che ha coraggiosamente scelto di divulgare pubblicamente la violenza subita, non abbia spinto la giovane collega a fare altrettanto.