Fabio Volo contro Ariana Grande: “Ma chi è sto puttanun? Imputtana le nostre figlie”
Un Fabio Volo sul filo del moralismo misogino a "Il Volo del Mattino". Voleva forse essere un monologo divertente, ma il conduttore in questo caso esagera con l'ironia: "Non è possibile che sia legale che una per cantare una canzone si metta a quattro zampe, vestita da mignotta e muova il culo facendo "i want it, i got it". Il riferimento è al video del brano "7 rings" di Ariana Grande, che ha quasi 600 milioni di visualizzazioni su YouTube.
Il messaggio di Fabio Volo
Il conduttore, attore e scrittore apre la trasmissione di oggi, 16 settembre 2019, con una lunga considerazione su Ariana Grande, sul video e sul messaggio che viene dato soprattutto alle generazioni più giovani.
Ero in palestra, sul tapis roulant, e c’erano i televisori con questi canali di video musicali. A un certo punto c’è una che si chiama Ariana Grande, bellissima ragazzina, mora… Sembra abbia 15 anni, vestita di rosa, tutta sexy… se vado a una festa e una viene vestita così dico “chi è ‘sto puttanun? Come si è introiata”. Le donne sono come i fiori, in base ai colori e ai profumi attirano un certo tipo di uomo. Se tu hai paura perché sei insicura e quindi esageri con la sessualità attirerai solo gente che ti vuole sdraiare. Questa ragazzina è a quattro zampe, in ginocchio, impecorata che muove il culo e fa “l’ho visto, mi piace, lo voglio, ce l’ho/lo prendo”. Tutto il videoclip era un richiamo sessuale. Pensa io padre di due femmine, vado a lavoro, faccio le mie cose, mentre una società mi sta imputtanando la figlia. Ma non è possibile sia legale, che una per cantare una canzone si metta a quattro zampe, vestita da mignotta e muova il c*lo facendo “I want it, I got it…”
Nonostante il tono goliardico, Fabio Volo lascia trasparire una certa insofferenza finendo per scivolare in un terreno un po' ostico. Cita il "MeToo", fa riferimento a una società molto attenta a considerare la donna come un oggetto sessuale "ma dall'altra parte tiriamo su una generazione di mini mignotte".
Diciamo sempre che le donne non sono da considerarsi un oggetto sessuale, ma dall'altra parte tiriamo su una generazione di mini mignotte. A 8 anni, 9 anni, 10 anni, non hai gli strumenti per processare scelte del genere. Io ho una amica che ha 40 anni e ha sempre detto di non volersi fidanzare perché ne vuole ‘a ciuffi'. Ma c'ha 40 anni. Ariana ne ha più di 20, ma è il messaggio che mandi a bambine che hanno 8, 9, 10 anni e un'età dove devi essere accettato dalla tua famiglia. Cresci in una vita in cui tutti ti dicono come sei bella, poi vai a scuola e ti dicono che sei un cesso. C'avessi una figlia, come fai a combattere con queste cose?
La replica di Fabio Volo
Le dichiarazioni di Fabio Volo stanno facendo discutere il mondo del web. Su Instagram, il conduttore ha provato a spiegarsi rimandando l'appuntamento a domani mattina in radio per una replica: "Il mio primo shitstorm… per una cosa che non ho detto tra l’altro. Dai ragazzi non mollate … domani in radio ne parliamo ancora. Mi state rendendo popolare".