“Fabrizio Corona incontra un chirurgo estetico, vuole tornare bello come prima”

Sta lentamente tornando alla vita di sempre Fabrizio Corona che, dopo la scarcerazione e il trasferimento nella comunità “Exodus” gestita da Don Mazzi, appare concentrato nel recuperare tutto quello che si è perso negli ultimi tre anni. Riabbracciato il piccolo Carlos, Corona si è inizialmente dedicato a riallacciare i rapporti con i suoi fan attraverso i suoi profili sui social network ma nell’ultimo periodo sta mantenendo un basso profilo, probabilmente sotto consiglio del suo avvocato che gli ha chiesto di provocare meno clamore possibile al fine di evitare di perdere i benefici che gli hanno concesso di lasciare la prigione di Opera. Fin dai primi giorni fuori dal carcere, però, abbiamo visto Fabrizio tornare a dedicarsi alla cura del suo corpo attraverso lunghe sedute in palestra che si è concesso anche in prigione, quando possibile. Secondo Novella 2000, in questi giorni l’ex re dei paparazzi avrebbe già compiuto il passo successivo, incontrando in comunità il chirurgo delle star Giacomo Urtis. Questo è quanto scrive la rivista:

Dopo due anni e 5 mesi Fabrizio Corona è uscito dal carcere per scontare il resto della sua pena nella comunità Exodus di Don Mazzi a Lonate Pozzolo (Varese). Qui, l'ex re dei paparazzi sta facendo "il bravo ragazzo”, rispetta le regole e mantiene un profilo basso. Intorno a lui ci sono gli amici di sempre, quelli che non l'hanno mai abbandonato. Tra loro il chirurgo delle star dell'ex "scuderia Mora" Giacomo Urtis, che non perde occasione per andare a trovarlo e prendersi cura di lui. Tra cremine e trattamenti di bellezza, Urtis vuole ridare a Corona l'aspetto che aveva prima di entrare nel carcere di Opera.

Fabrizio non si è mai sottoposto a plateali interventi di chirurgia estetica. Il suo corpo scolpito è frutto di duri allenamenti in palestra, portati avanti a un ritmo forsennato prima del suo arresto. Urtis lo starebbe aiutando a recuperare la bellezza di un tempo ma senza alcun trattamento invasivo. Il fatto di essere finalmente libero dal carcere e la sua forza di volontà faranno il resto.