Francesca Pascale invita a Palazzo Grazioli Trilly, la mamma di Dudù
Torna alla ribalta la piccola Dudù, cane di Francesca Pascale e Silvio Berlusconi. Il settimanale Chi ha dedicato a questa fortunata barboncina un intero servizio affinché il pubblico potesse conoscere anche Trilly, la sua mamma appena ritrovata. Il settimanale diretto da Alfonso Signorini è riuscito a scovarla in quel di Marzano, in provincia di Pavia, dove questa cagnolina dal pelo bianco che all'epoca della nascita di Dudù aveva già 7 anni, vive insieme alla sua famiglia. I padroni si chiamo Lodovico e Adele Valenza, carabiniere in pensione e casalinga. Si tratta di due persone comuni che mai avrebbero immaginato che alla cucciola nata dalla loro cagnolina sarebbe potuta capitare una simile fortuna:
La mia famiglia e io siamo stati felicissimi quando abbiamo scoperto dove era finito il cucciolo di Trilly. Amiamo gli animali da sempre e siamo fieri che una giovane signora come Francesca Pascale, che potrebbe acquistare un cane di gran razza si sia affezionata a un cucciolo senza pedigree. In realtà non volevamo fare accoppiare Trilly perché non era più giovanissima, aveva già 7 anni. Ma quando mio fratello, che vive in Germania, si è fermato qualche giorno da noi con il suo Rudy, un altro barboncino, tra i Rudy e Trilly è scoppiato l’amore. Insomma è stata una gravidanza imprevista dalla quale sono nati tre cuccioli, due dei quali li ha portati via mio fratello, il terzo è Dudù. Ci piacerebbe rivedere Dudù e farlo incontrare con la sua mamma
L'invito della Pascale – Dudù è una cagnolina fortunata. La famiglia che l'ha adottata – è stata l'onorevole Maria Vittoria Brambilla (amica dei Valenza) a regalarla all'ex Premier – è la più chiacchierata d'Italia ma anche una delle più illustri. Anche la stampa ne ha spesso parlato, con sagacia e talvolta una punta di malizioso umorismo. Ciò che è certo è che la chiacchierata Francesca Pascale è pazza di lei, tanto che interrogata da Chi sulla questione, ha invitato la famiglia di Trilly a Palazzo Grazioli:
Sono felice che abbiate trovato la mamma di Dudù. Le porte di palazzo Grazioli o di Villa San Martino sono sempre aperte per Trilly e per la sua famiglia.
E sorpresa sia.
