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Francesco Testi denuncia la Ferilli: “Insinua che sono gay”

L’attore Francesco Testi, che proprio ieri abbiamo visto debuttare nella fiction L’Onore e il Rispetto 3, svela quali sono motivi che l’hanno spinto a portare in tribunale Sabrina Ferilli, la donna che assicura essere stata la sua amante per diversi mesi.
A cura di Stefania Rocco
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L'attore Francesco Testi, che proprio ieri abbiamo visto debuttare nella fiction L'Onore e il Rispetto 3

Se ne è parlato tanto dei baci tra la Ferilli e Francesco Testi solo qualche mese fa. I due furono beccati sul set della fiction Baciamo le mani, in atteggiamenti inequivocabilmente intimi che Sabrina assicura essere stati solo abbracci da set. Tempo qualche giorno e la situazione aveva già assunto contorni sproporzionati. Oggi, il settimanale che pubblicò le foto- scandalo, assicurava che tali scatti non erano certo riferiti a scene da copione: l'attrice e il collega sarebbero stati fotografati mentre si scambiavano baci infuocati lontani dal set. Per settimane, Francesco non ha parlato, in attesa di capire come si sarebbero evoluti gli eventi. Solo di fronte alla furiosa reazione della Ferilli, decise di dire la sua.

E confermò il flirt, avallando la storia svelata dalla stampa secondo cui con lui, Sabrina avrebbe tradito Flavio Cattaneo. In un'intervista a Vanity Fair, Testi spiega adesso per quale motivo ha deciso di trascinare la collega in tribunale. A infastidirlo sarebbero state le parole di fuoco espresse dalla donna all'indomani della pubblicazione delle foto:

Ho querelato Sabrina Ferilli perchè la sua dichiarazione è malevola, sibillina: induce a pensare che io abbia un rapporto intimo con Tarallo, insomma che sarei omosessuale. Non avete idea di quanto possa essere crudele il mondo dello spettacolo. Dopo quanto è accaduto, abbiamo continuato le riprese. Dal canto mio, ho cercato di salvare il mio lavoro. Ho assistito in silenzio alla farsa di Sabrina che tornava a Roma per farsi fotografare affettuosa con Cattaneo il giorno del suo compleanno. Potevo solo ingoiare il rospo e arrivare alla fine delle riprese: questo è il mestiere che mi dà da vivere. Prima di andare dall'avvocato, le ho persino dato la possibilità di rettificare le sue parole: non ha voluto. Insinuare che io sia gay, evidentemente, era l’unica arma a sua disposizione per far credere a Cattaneo che tra noi non ci può essere stato nulla.

A confermare il suo racconto, aggiunge Testi, ci sarebbero degli sms che lui e Sabrina si sarebbero scambiati, messaggi che Francesco avrebbe tutta l'intenzione di portare in tribunale:

Devo tutelare la mia onorabilità, non intendo lasciar perdere. E non sarà più la mia parola contro la sua. Sabrina è sicura di sé, convinta che nessuno si metterebbe contro la sua popolarità, contro il peso che può esercitare sui media e sul mondo del cinema. Sto subendo pressioni per lasciar perdere, ma io non posso tacere. Non voglio.

Ormai deciso a non nascondere più nulla di quella che lui considera una verità assoluta, Testi racconta come sarebbe iniziata la loro storia:

La nostra storia è iniziata a giugno del 2011, sul set della fiction Né con te né senza di te. Sapevo che era fidanzata con Cattaneo e ho pensato che tra noi si trattasse di un breve flirt. Ma lei sembrava decisa a trasformarlo in una storia seria. E' durata sei settimane. Il tempo delle riprese. Poi l’ho lasciata. Se davvero facevamo sul serio, allora non mi andava bene di essere relegato al ruolo di amante. Ma lei diceva che ci voleva tempo. Lei non la prese bene. Per tre settimane mi chiamava tutti i giorni. Poi si è placata: si limitava a qualche sporadico sms sarcastico, giusto per provocarmi. Finché non ci siamo riavvicinati. E' accaduto a marzo del 2012 sul set di Baciamo le mani. Sabrina torna alla carica e mi racconta che la sua situazione sentimentale è cambiata, che non è più impegnata, che mi ama. Così è ripartita la storia, e nei mesi seguenti non ho avuto motivo di dubitare che mi avesse detto la verità: dormivo a casa sua, andavamo fuori, senza che la cosa creasse alcun imbarazzo. Stavamo insieme. Dopo la pubblicazione delle foto, le ho suggerito di dichiarare pubblicamente che con Cattaneo era finita. Ma lei era contraria. La sua unica preoccupazione era di tutelarlo. Abbiamo deciso di rilasciare dichiarazioni che minimizzassero la cosa. Sabrina diceva che bisognava metterci una toppa. Ho capito che qualcosa non andava quando ho letto, su Internet, quel comunicato in cui smentiva la rottura con Cattaneo e, per giunta, mi diffamava: mi è crollato il mondo addosso.

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