GF Vip, Asia ad Andrea: “Giulia non è matura, non doveva azzittire mia madre”
Sta lentamente tornando il sereno tra Asia Nuccetelli e Andrea Damante nella Casa del “Grande Fratello Vip”. I due stanno tentando di chiarirsi dopo la lite delle Mosetti con Giulia De Lellis avvenuta in diretta tv. Se Asia ha compreso e perdonato l’atteggiamento dell’ex tronista che non è corso in sua difesa durante la lite con Giulia, diversi sono i sentimenti che prova nei confornti della fidanzata di Damante.
Nel corso di una conversazione in giardino (qui il video), Asia si è detta più matura di Giulia, colpevole di aver azzittito Antonella Mosetti durante la loro lite. Tra le due donne ci sono circa 20 anni di differenza e l’ex corteggiatrice, la più giovane tra le due, non avrebbe dovuto tenere un atteggiamento del genere nei confronti di una donna più adulta:
Io non l’avrei mai fatto, mai avrei azzittito una persona più grande di me ma forse è perché io sono più matura. Giulia ha sbagliato ed è logico che mia madre mi abbia difesa. Una donna che vede la figlia attaccata in quel modo non riesce a trattenersi. Le è salito il sangue al cervello.
Nel frattempo, dall’esterno della Casa, Giulia ha fatto sapere che querelerà la Mosetti nel caso in cui dovesse insultarla o minacciarla ancora.
Il padre di Asia Nuccetelli: “Andrea non le piace”
A prendere le difese di Asia è stato, tra gli altri, il padre Alessandro Nuccetelli. A Fanpage.it, l’uomo ha negato che alla figlia piaccia Andrea e si è scagliato contro tutte le persone che hanno reso di mira la giovane sui social: “Le danno della tro*a, ma non sanno che mia figlia ha avuto mezzo uomo a 20 anni. Il sesso non le interessa”. Si è detto inoltre convinto che saranno proprio Asia e Antonella a dover lasciare il reality nel corso della prossima puntata, per effetto del televoto. Le due dirette interessate sono pronte: hanno compreso quali sono i sentimenti che si agitano all’esterno della Casa e sembrano più decise che mai a uscire per raccontare la loro versione dei fatti senza più interruzioni.