Gigi Buffon e Ilaria D’Amico, storia di un amore a distanza
Il parto potrebbe arrivare a gennaio, almeno i tempi prevedono che vada così. All'inizio del 2016 Ilaria D'Amico e Gigi Buffon vedranno nascere una femminuccia, seconda figlia per lei, terza per lui.Tra le coppie più chiacchierate del jet set negli ultimi anni, Ilaria e Gigi hanno fatto non poco scalpore nel 2014 quando la loro relazione ha di fatto messo fine, in modo inderogabile, al rapporto matrimoniale tra il portiere della Juventus e della nazionale e Alena Seredova, mamma dei suoi due bambini. Oggi Buffon e la D'Amico sono cercati in maniera meno asfissiante rispetto al passato, se non altro perché i due sono oramai liberi di vivere il proprio amore alla luce del sole, concedendogli la facoltà di non lesinare sui gesti d'affetto e gli scambi amorosi in strada, a differenza di quanto dovessero fare un tempo.
Eppure la distanza ha colpito anche loro. Come molte coppie, costrette a vivere in funzione di uno spazio che tenga separati i due componenti e che si prodigano in salti mortali per potersi ricongiungere quando possibile, anche la conduttrice di Sky e Gigi Buffon conducono due vite professionali che non conciliano le loro scelte personali. Lei impegnata costantemente a Milano, lì dove si trova la sede Sky dove lavorerà (almeno fino a dicembre, quando dovrebbe ufficialmente cominciare il periodo di maternità e dunque la sua sostituzione a Sky Calcio Show), e lui, ovviamente "impiegato" a Torino, dove staziona la squadra per la quale gioca da più di dieci anni e di cui è capitano.
Ma loro non si perdono d'animo, così come due innamorati classici farebbero, e coprono i chilometri che separano Torino e Milano senza la paura che possano essere un reale e concreto ostacolo per il loro amore. Sembra infatti che durante la settimana Ilaria D'Amico stazioni presso l'abitazione di Gigi, in Piemonte, mentre nel week end sia lui a raggiungerla, a Milano, non appena conclusosi l'impegno del fine settimana di campionato. E diciamo che, fortuna loro, in questo caso non intervengono nemmeno ragioni di impedimento economico, non avendo certo problemi a spostarsi in treno o in aereo per ricongiungersi.